L'orgoglio e la tenacia mostrati in semifinale dai Patrini Malnate BXC, la squadra di baseball di ciechi e ipovedenti, non sono bastati, alla squadra varesina, ad evitare la sconfitta per 7 a 2 contro la Leonessa Brescia BXC.
Finisce qui la corsa allo scudetto della formazione malnatese, un campionato soprannominato “Covid”, dove essere in campo è stato già un successo, ma i Patrini hanno affrontato una semifinale come fosse una finale, giocando con tenacia a dando tutto quello che avevano. I Patrini Malnate devono riconoscere alla Leonessa bresciana una superiorità tecnica di attacco, avendo un line-up rinforzato di fuoricampisti di primordine e in grande spolvero. Con un forte vento penalizzante, nonostante le 12 assistenze di Casale a rilanciare palline al seconda base vedente Melissa Gottardi, ben supportato dai compagni tra cui il ritorno del capitano Burgio, due palline hanno bucato la barriera malnatese superando i 68,6 metri della linea del fuoricampo consentendo così alla Leonessa di accumulare una manciata di punti.
Da un 5 a 0 i Patrini reagiscono con grande orgoglio e girano sulle basi: Casale, Rosafio, Bossetti, ElKadrani, Burgio, Neto, Virgili accorciano le distanze fino al 5 a 2, ma il finale martellante dei bombardieri alla fine ha riattraversato la barriera difensiva fino al fuoricampo, portando a casa 2 giocatori e quindi altri 2 punti decisivi per loro. E’ una sconfitta ma i Patrini escono a testa alta con fiera consapevolezza di aver dato tutti il 110 per cento. Il pensiero che rimbalza fra i giocatori assistenti, in testa il coach Volo e i giocatori non vedenti è la gratitudine reciproca di non aver mai mollato, nonostante si sia affrontata una stagione complicata e rischiosa e di aver riportato a sognare in grande nel rispetto e nella fiducia dei punti di forza di ognuno.
Sabato si disputerà a Bologna la finale tra la Fortitudo Bologna-White Socks e la Leonessa, mentre l’occasione per conoscere da vicino la squadra malnatese sarà per sabato 24 ottobre sul diamante di Malnate alle ore 15, quando i presidenti Brandellero e Patrini inaugureranno il secondo pulmino e daranno il via al derby “Patrini contro Patrini” al Memorial Guglielmo Donai, “Donai day”, dedicato al simbolo di tutte le guide volontarie del CISV.