/ Varese

Varese | 13 luglio 2020, 15:00

Anche Varese ha un suo piccolo duty free discrict, ma per far concorrenza a Como servono più adesioni

Sono una quarantina i negozi cittadini che hanno aderito a Stamp e che vendono in esenzione la propria merce ai turisti. Troppo pochi per poter parlare di un distretto e "rubare" clienti a Como

Anche Varese ha un suo piccolo duty free discrict, ma per far concorrenza a Como servono più adesioni

Tra gli ingredienti della ricetta per il rilancio del commercio post Covid dei cugini comaschi c'è il duty free discrict. Un distretto del commercio in cui i turisti extra Ue possono fare shopping senza pagare l'Iva sulla merce, acquistata direttamente in esenzione (leggi qui). 

Una pratica comune, quella del rimborso dell'Iva, ma che ha delle procedure complesse se gestita dal turista in autonomia e quindi in molti ci rinunciano. Aderendo al circuito Stamp, la startup digitale che opera nel settore del tax free shopping, la burocrazia viene azzerata e i negozianti possono vendere direttamente i prodotti scontati del 22%.

Un incentivo enorme che alcuni commercianti varesini hanno già iniziato ad adoperare con grande soddisfazione. Sono una quarantina i negozi del centro ad utilizzare Stamp e ad aver fidelizzato soprattutto clienti provenienti dalla vicina Svizzera.

Per creare un vero e proprio distretto, che venga poi sponsorizzato all'estero e faccia davvero concorrenza a quello di Como, i negozi aderenti dovrebbero però diventare molti di più. 

 

Valentina Fumagalli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore