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Economia | 16 giugno 2020, 00:10

E-commerce, per molti ma non per tutti: «Una macchina complessa a cui servono idee, risorse e tecnici esperti»

Insieme a Fabio Fabris, IT manager di Assi srl, andiamo alla scoperta di uno dei trend del momento: «Una grande opportunità. Ma per sviluppare un negozio online “fatto ad arte” non ci si può improvvisare: sono necessari organizzazione attenta, piattaforme solide e modulari, manutenzione costante»

Fabio Fabris, IT manager dell'azienda varesina ASSI srl

Fabio Fabris, IT manager dell'azienda varesina ASSI srl

Il periodo di lockdown che ci siamo da poco lasciati alle spalle ha fatto ulteriormente esplodere un fenomeno da tempo consolidato ma che ha registrato un’ulteriore crescita: l’acquisto online. Nello specifico, oltre a consolidare le già fortissime posizioni dei colossi (Amazon, eBay…), ha trasmesso a tante aziende l’idea che sviluppare un proprio e-commerce sia una scelta vincente, nel presente e soprattutto per il futuro. 

Vero o falso? Per approfondire il discorso ci siamo rivolti a Fabio Fabris, IT manager di ASSI srl, l’azienda varesina di Applicazioni, Soluzioni e Servizi per l’Informatica, che da 40 anni supporta aziende del territorio, ma anche delle province di Milano, Como e Novara, in tutte le necessità in campo informatico. Ad ASSI si sono rivolte tante aziende interessate a costruire il proprio shop online: molti progetti sono andati a buon fine e sono già operativi, ma tanti altri si sono resi conto che aprire un e-commerce è solo l’inizio di un’attività a cui dedicare impegno e risorse.

Con Fabris dunque facciamo il punto della situazione, scoprendo che avere un proprio e-commerce dia molti vantaggi ma, altrettanto, come siano necessari investimenti e giusti partner per poterlo realizzare e far funzionare nel tempo.

Quali sono i vantaggi reali, in tempi normali, per chi acquista tramite e-commerce?

Ci sono una serie di vantaggi che definirei oggettivi per l’acquirente: trovare uno store aperto h24, quasi privo di tempi d’attesa e disponibile alle proprie esigenze; accedere a prezzi d’acquisto normalmente più bassi e beneficiare di promozioni più frequenti dei negozi tradizionali e più profilate sulle proprie esigenze e gusti; avere maggiore scelta di taglie e colori e in generale disporre di molte (se non di tutte) le variabili di prodotti e dell’immediata possibilità di consultare le condizioni commerciali di altri negozi virtuali per il medesimo prodotto.Poi ci sono aspetti meno oggettivi e legati al proprio personale modo di vivere l’esperienza di acquisto: per chi vuole comprare senza pressioni o condizionamenti di altri, il negozio online è l’ambiente ideale; per chi invece ama sentirsi consigliato e rassicurato, il negozio tradizionale risulta più congeniale.Sempre più apprezzata è la consegna a casa che fa risparmiare tempo e tutti i costi legati alla mobilità.

Quali invece i vantaggi per l’imprenditore?

Nell’e-commerce, il mercato non è più quello locale ma, potenzialmente, quello mondiale. Quindi, come primo vantaggio, vi è l’ampliamento della potenziale clientela.Inoltre, nonostante aumenti il bacino al quale ci si rivolge, si ha maggiore facilità nella fidelizzazione e, aggiungendo un’efficace e capillare comunicazione web, si ha davvero l’imbarazzo della scelta tra gli strumenti con i quali mantenere vivo il contatto con il proprio cliente.Anche la riduzione della svalutazione e l’alto grado di rivendibilità dei prodotti rappresenta un aspetto interessante dell’e-commerce. Per quanto riguarda poi le merci immateriali, quali film, musica, e-book, videogame, riviste e quotidiani, che oggi sono sempre più acquisiti tramite download quando non fruiti direttamente online, il vantaggio è indubbio per l’imprenditore, che può così ridurre tempi di approvvigionamento e di gestione.

Visti i numerosi vantaggi, tutti dovremmo aprire un e-commerce…

Ma così non è perché l’e-commerce è anche una macchina complessa e che richiede professionalità imprenditoriale, risorse umane capaci e budget da parte del venditore ma anche una preparazione tecnica specifica da parte del partner informatico.Lo sviluppo di un negozio online “fatto ad arte” deve essere perfettamente organizzato nella progettazione dei flussi digitali/virtuali ed operativi/reali (altrimenti, se qualcosa si inceppa o non convince, il cliente si rivolge immediatamente altrove senza concludere l’acquisto) e tecnologicamente basato su piattaforme solide e modulari. Inoltre, prevede la progettazione di strategie vincenti di web marketing e, più in generale, un’attività di manutenzione costante dello strumento. 

In assenza di budget importanti, è frequente iniziare con un e-commerce a basso costo e implementarlo successivamente?

Sì, è possibile partire da piattaforme molto semplici sulle quali iniziare a sperimentare il concetto di vendita online. E’ anche possibile evitare tutte le problematiche più complesse, legate alla logistica e al magazzino, con il cosiddetto “dropshipping” che consiste nel prendere accordi con grossisti che fanno da fornitori e si occupano dello stoccaggio e della spedizione della merce direttamente al consumatore. A quel punto al venditore resta solo di organizzare una vetrina virtuale e l’attività di web marketing e sponsorizzazione. Il catalogo può essere vasto e versatile, d’altra parte i prodotti sono tutti piuttosto standardizzati e non trova spazio l’oggetto unico o particolare. Al più è possibile apporre il proprio brand a un prodotto. Questa scelta comporta un go live a costi ridotti, con margini sulle vendite più bassi da compensare con alti volumi di vendita che, per potere realizzare, richiede molta abilità di branding e web marketing. 

I CONTATTI DI ASSI srl 

Per ricevere informazioni e soluzioni su misura per ogni esigenza in campo informatico, questi sono i contatti dell'azienda varesina ASSI srl:
sito internetwww.assi.it
mailsales@assi.it
numero di telefono: +39 0332817490

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