La bellissima iniziativa partita dall’amministrazione comunale di Arcisate di cui avevamo parlato la scorsa settimana (leggi QUI) coinvolge altri comuni. E così la giunta comunale di Cuasso al Monte e quella di Induno Olona hanno trovato la disponibilità di alcuni volontari per la cucitura e la rispettiva distribuzione delle mascherine protettive non certificate ai cittadini dei propri comuni.
Sono dieci i volontari all’opera per cucire circa 300 dispositivi di sicurezza che andranno ad integrarsi con gli altri 1.600 acquistati dall’amministrazione comunale di Cuasso al Monte: della distribuzione si occuperanno i volontari della Protezione civile. Nei prossimi giorni verranno eseguite e completate nuove consegne alle famiglie che non sono ancora provviste dello strumento di protezione, il tutto senza interrompere la produzione delle stesse mascherine.
Tra gli artefici di questo servizio, insieme a Franco Ziliani, sindaco di Cuasso, ci sono tutti i cittadini che hanno aderito, e il grande ed immancabile cuore della Protezione civile, che si sta occupando in prima persona della gestione di tutto il materiale.
Per Induno Olona gli operatori in campo sono gli stessi, e il Comune con il suo sindaco Marco Cavallin ringrazia, oltre alla Protezione civile e i suoi 10 volontari tra i cittadini che a rotazione si occuperanno di cucire il materiale, anche l’associazione “Sos Varese Aiuta”, coordinata dal gaviratese Claudio Colombo (leggi QUI) che si è impegnata a rendere disponibile gratuitamente una parte del necessario.
Come ci spiega il vicesindaco del comune di Induno, Cecilia Zaini, la distribuzione delle mascherine non certificate avverrà su richiesta, con una valutazione dei richiedenti volta ad assicurarsi la necessità di chi ne fa domanda, perché «vorremmo prima assicurarci che le persone con esigenze più urgenti o di necessità ricevano le mascherine per prime, evitando che i nostri cittadini più fragili possano rimanerne sprovvisti, come ad esempio gli anziani ed altre categorie più vulnerabili».
Sono 200 fino ad ora le mascherine non certificate prodotte dai 10 volontari di Induno Olona: come per Cuasso, la produzione non si è fermata durante le consegne proprio per garantire la dotazione a chi ne ha stretta necessità.
Le risposte di solidarietà e volontariato che erano partite da Arcisate, ora arrivano anche da Induno e Cuasso: è l'ennesima dimostrazione di cuore e senso civico che riempie d’orgoglio gli amministratori comunali, e non solo.