Economia | 22 dicembre 2025, 17:50

Crescono le esportazioni delle aziende varesine: + 17.6% nei primi nove mesi del 2025

L'elaborazione del Centro Studi di Confindustria Varese sui dati Istat sui flussi del commercio estero, certifica un valore dell'export pari a 10 miliardi di euro con una netta crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Saldo commerciale positivo per 2.8 miliardi di euro in aumento del 42.6%

(foto d'archivio)

(foto d'archivio)

Secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili sui flussi di commercio estero della provincia di Varese, elaborati dal Centro studi di Confindustria Varese, nel periodo gennaio-settembre 2025: le esportazioni in valore sono state pari a 10,0 miliardi di euro, in aumento del +17,6 % sul periodo gennaio-settembre 2024 (a livello italiano l’export nello stesso periodo è cresciuto del +3,6%); le importazioni in valore sono state pari a 7,3 miliardi di euro, in aumento del +10,2% sul periodo gennaio-settembre 2024 (a livello italiano l’import nello stesso periodo è cresciuto del +3,8%); il saldo commerciale in valore è risultato positivo per 2,8 miliardi di euro, risulta in aumento del +42,6% rispetto a gennaio-settembre 2024.

Per quanto riguarda l’andamento delle esportazioni in ciascuno dei tre trimestri dell’anno, si evidenzia un primo trimestre sostanzialmente sugli stessi livelli del primo trimestre 2024, mentre il secondo e il terzo trimestre mostrano una crescita tendenziale sostenuta (rispettivamente +24,1% e +29,8% sul secondo e sul terzo trimestre 2024, che erano stati due trimestri particolarmente deboli). Le importazioni mostrano crescite tendenziali positive in tutti e tre i trimestri del 2025 rispettivamente +14,5 % nel primo, +4,2% nel secondo e +11,9% nel terzo.

I mercati di riferimento

Nei primi nove mesi del 2025 i flussi di export verso l’area UE 27 sono incrementati (+8,6% su gennaio-settembre 2024). Con riferimento ai principali partner dell’area UE27 sono aumentate le esportazioni verso la Germania (+11,4%), la Francia (+4,7%), la Spagna (+23,5%), la Polonia (+24,3%) e il Belgio (+16,5%), mentre calano leggermente quelle verso i Paesi Bassi (-1,3%).

 Aumentano notevolmente i flussi di export verso l’area extra UE 27 (+26,3% su gennaio-settembre 2024). Con riferimento ai principali partner dell’area extra UE27 crescono le esportazioni verso gli Stati Uniti (+34,0%), il Regno Unito (+18,9%) e la Svizzera (+8,5%). Risultano in calo, invece, le esportazioni verso la Cina (-15,6%).

Analisi settoriale

In termini di composizione settoriale, con riferimento ai settori maggiormente rappresentativi del territorio, si evidenzia che nel periodo gennaio-settembre 2025 il 56% delle esportazioni ha avuto origine dal settore metalmeccanico, il 9% dal tessile-abbigliamento-pelletteria, il 13% dal chimico-farmaceutico e il 7% dal settore gomma e materie plastiche.

Nei primi nove mesi del 2025 il settore metalmeccanico ha registrato un aumento dell’export pari a +17,2% rispetto allo stesso periodo del 2024 e un aumento dell’import pari a +7,5%.

All'interno del settore si rileva un aumento delle esportazioni in tutti i principali sotto-comparti: prodotti della metallurgia (+0,5%), i prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature (+7,8%), i computer, apparecchi elettronici e ottici (+62,0%), gli apparecchi elettrici (+24,2%), i macchinari e apparecchi meccanici (+6,8%). Le esportazioni di mezzi di trasporto - che in provincia di Varese sono riferite per la maggior parte al comparto aerospaziale - mostrano un incremento del +21,4%.

Nel periodo gennaio-settembre 2025 il settore tessile‑abbigliamento-pelletteria ha registrato una crescita dell’export pari al +21,6% rispetto allo stesso periodo del 2024 e un incremento dell’import pari al +6,1%. All'interno del settore si rileva un aumento delle esportazioni in tutti i principali sotto-comparti: tessile (+4,7%), abbigliamento (+44,7%) e pelletteria (+29,5%).

Nei primi nove mesi del 2025 il settore chimico‑farmaceutico ha registrato nel complesso una crescita sia delle esportazioni (+5,6% rispetto al periodo gennaio-settembre 2024), sia delle importazioni (+2,8%). Tuttavia, mentre le esportazioni di prodotti farmaceutici sono aumentate (+20,3%), quelle di prodotti chimici hanno mostrato un calo (-3,3%).

Nei primi nove mesi del 2025 il settore gomma e materie plastiche ha visto un calo dell’export pari al -2,7% e un incremento dell’import del +4,4%.

Il calo delle esportazioni ha interessato gli articoli in materie plastiche (-3,0%), mentre gli articoli in gomma hanno visto un leggero aumento (+0,6%).

Negli altri comparti, rispetto al periodo gennaio-settembre 2024, si è registrato un forte aumento delle esportazioni di alimentari (+40,5%), mentre sono in calo quelle di bevande (-5,3%). In aumento anche l’export di prodotti delle altre industrie manifatturiere (+145,3%), di carta e prodotti di carta (+0,7%), di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+3,5%) e di mobili (+8,2%). In calo, invece, i flussi di export del legno (-2,5%).

C.S.

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Un viaggio nella tradizioni, nella storia e nel dialetto varesino in compagnia di una "Famiglia" speciale, quella Bosina che da anni è custode della varesinità più autentica. Dal Carnevale Bosino al Calandari, dai concorsi di poesia dialettale ai riconoscimenti ai cittadini benemeriti, la Famiglia Bosina tiene vivo il legame di Varese con le sue radici. In questo spazio troverete ogni settimana un angolo dedicato alla tradizione con aneddoti, storie e testimonianze che profumano di appartenenza.

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