Habemus bilancio. A tarda notte, dopo mesi di battaglia politica e un giorno di pace che tutto ricompone (leggi QUI il racconto della serata con le mosse della minoranza e in particolare della Lega), il consiglio comunale approva Il documento di programmazione economico-finanziaria.
Il sindaco Davide Galimberti rivendica il risultato politico e istituzionale: «Anche quest’anno approviamo il bilancio entro la fine dell’anno. La maggioranza ha dimostrato di essere un’alleanza di buon governo, capace di dialogare con tutte le forze politiche nel solo interesse della città e dei cittadini». Un passaggio che non rinuncia alla stoccata verso le settimane precedenti: «Questo anche di fronte ai tentativi di bloccare i lavori del Consiglio e all’ostruzionismo leghista messo in campo per rallentare l’approvazione di un documento indispensabile per far andare avanti Varese».
Galimberti sottolinea come proprio da questa fase di tensione la maggioranza esca «ancora più forte e compatta», ribadendo che l’obiettivo è sempre stato quello della mediazione. Non manca il ringraziamento alle forze di minoranza Fratelli d’Italia, Forza Italia e Varese Ideale, definite «aperte al dialogo e al confronto», anche sui temi più sensibili come quello della sicurezza, dove è stata trovata una sintesi che si innesta su interventi già avviati negli anni: potenziamento dei presidi, controlli e sistemi di videosorveglianza nei quartieri.
A entrare nel merito tecnico del documento è l’assessora alle Risorse Cristina Buzzetti, che chiarisce l’impianto complessivo della manovra: «Il bilancio approvato questa sera è finalizzato a garantire continuità a tutti i servizi, implementandoli e potenziandoli, senza incrementi tariffari». Un bilancio che guarda alle politiche sociali ed educative, alla sicurezza, alle opere pubbliche e alla promozione della vocazione culturale, sportiva e turistica della città, delineando una strategia di sviluppo senza scossoni fiscali per i cittadini.
Nel corso della discussione generale trova spazio anche la precisazione di Andrea Civati, assessore a Rigenerazione Urbana, Mobilità e alle Infrastrutture, sul colle di Biumo e all'albergo a Ville Ponti : centrale il tema del consumo di suolo pari a zero, indicato come principio guida anche in vista del nuovo Pgt che sarà affrontato nei prossimi mesi.
In chiusura, il sindaco ringrazia la maggioranza, le forze di minoranza che hanno mantenuto un atteggiamento costruttivo nelle fasi più delicate e la stampa «per aver garantito ai cittadini una narrazione coerente con lo svolgimento delle dinamiche di questo consiglio comunale straordinario».
La votazione certifica l’esito finale: 32 consiglieri presenti, 22 voti favorevoli e 10 contrari. Habemus bilancio









