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Politica | 19 dicembre 2025, 07:20

Ticket non pagati, via le sanzioni. Iniziativa di Monti

L’emendamento al bilancio regionale presentato dal leghista prevede che gli utenti debbano corrispondere l’importo arretrato, ma non la sanzione. E avranno anche più tempo per farlo

Ticket non pagati, via le sanzioni. Iniziativa di Monti

In provincia di Varese ci sono oltre 3.400 persone che negli ultimi anni, per errori commessi in buona fede, non hanno pagato i ticket sanitari.
Molti di queste stanno ricevendo in questo periodo la richiesta di regolarizzare la propria situazione. Ed ecco che, nell’ambito della discussione del bilancio regionale che verrà approvato oggi a Palazzo Pirelli, interviene attraverso un emendamento Emanuele Monti.

Il testo presentato dal consigliere della Lega prevede che gli utenti debbano corrispondere l’importo arretrato, ma non la sanzione, che equivale al prezzo del ticket. E avranno anche più tempo per farlo: si potrà pagare quanto dovuto entro il 31 dicembre 2026.
Una boccata d’ossigeno per chi, spiega Monti, «per svista o pensando in buona fede di essere esente in un determinato periodo, non ha pagato ticket che sarebbero invece stati dovuti».

Nelle ultime settimane stanno arrivando cartelle anche da centinaia di euro (la prescrizione scatta dopo i cinque anni). Le persone interessate nell’Ats Insubria sono 5.825: 3.411 in provincia di Varese e 2.4.14 nel Comasco.
L’emendamento firmato da Monti recupera dal bilancio regionale risorse per 2,8 milioni. E che cosa prevede esattamente? La proroga al 31 dicembre 2026 del termine per il pagamento dei ticket sanitari non versati per farmaci o prestazioni erogate dal Ssn; la regolarizzazione spontanea della propria posizione pagando, come detto, il solo importo del ticket dovuto, maggiorato dagli interessi legali. Evita l’applicazione immediata delle sanzioni amministrative, se la regolarizzazione avviene entro i termini previsti.
Disciplina inoltre le procedure di recupero da parte delle Ats solo in caso di mancato pagamento entro la nuova scadenza e, infine, introduce regole chiare su termini di prescrizione e decadenza, tutelando i cittadini da richieste non più esigibili.

Per regolarizzare la propria posizione è possibile rivolgersi ad Ats il lunedì dalle 9.30 alle 12 via telefono al numero 0332 277235 o il martedì dalle 9.30 alle 13 allo sportello di via Rossi 9 a Varese, senza appuntamento.

Redazione


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