Se n'è andato un pezzo di storia di Besozzo e della stazione, addio a Mercedes Salvioni: «Una vita dedicata al lavoro dietro al bancone»

Con Mercedes Salvioni Banfi se ne va non soltanto un pezzo di storia di Besozzo ma anche della stazione ferroviaria su cui per tanti anni si è affacciato il bar gestito da lei gestito con grande passione.

La signora Mercedes che era nata il 14 agosto del 1931, si è spenta nelle scorse ore all'età di 94 anni: lo scorso anno aveva subito un grave lutto, la scomparsa prematura della figlia, la dottoressa Paola Banfi. (LEGGI QUI) 

Tantissimi i messaggi di cordoglio ma anche i ricordi affettuosi legati alla signora Mercedes e a quel suo locale speciale di via Zangrilli, frequentato non solo da passeggeri, pendolari e viaggiatori ma anche da tante generazioni di besozzesi.

A riassumere con parole significative la vita e il lavoro di Mercedes Salvioni, con un post su Facebook scritto venerdì 21 novembre, è la consigliera comunale e collega del bar La Bisca di via Roma, Lidia Maffeis: 

Una giornata triste, la pioggia e qualche fiocco di neve. Chissà, forse il giorno giusto per partire e raggiungere chi abbiamo amato di più 
Una vita dedicata al lavoro, passata tra fumo, carte, caffè e chiacchiere. Una vita che i besozzesi un po' datati ben ricordano. Una vita trascorsa di fronte alla stazione, sempre con il sorriso e con una parola buona per tutti. 
Poi la meritata pensione, il bar diventa casa e la vita scorre tranquilla in compagnia di una figlia eccezionale. Poco più di un anno fa il dolore più grande per una madre. Ed oggi vi immagino di nuovo insieme come quando vi vedevo sedute in giardino nei primi giorni di primavera.
Continuerò a vederla dietro quella finestra mentre mi saluta. Buon viaggio cara Mercedes. Rimarrà sempre nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerla. 

Il funerale della signora Mercedes verrà celebrato martedì 25 novembre alle 15 nella chiesa di Sant'Anna, preceduto dalla recita del rosario alle 14.30.