Riceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo di minoranza Centrosinistra di Levano Mombello sui tagli alle scuole dell'infanzia della città:
L'Amministrazione Santagostino ha recentemente approvato un nuova modalità di conferimento del contributo alle Scuole dell’Infanzia del nostro Comune che, come tutti sanno, a Laveno Mombello fanno capo alla parrocchia e a un Ente Morale. La Parrocchia ha chiuso anni fa la Scuola dell'Infanzia del Ponte, che il Comune ha trasformato nella sede dell’asilo nido, dopo aver sottoscritto un accordo con la parrocchia
stessa per l'utilizzo dei locali.
Il Sindaco e la maggioranza hanno sempre sostenuto che non valeva la pena costruire un nuovo asilo nido comunale e, pur avendo a disposizione finanziamenti nazionali, hanno rinunciato alla possibilità di realizzare una nuova struttura, accollandosi le spese di manutenzione di uno stabile vecchio e comunque non di proprietà comunale. Inoltre l'Amministrazione ha deciso che le Scuole dell'Infanzia, per ottenere il contributo comunale, il cui scopo, vogliamo sottolineare, è sempre stato quello di abbattere le rette pagate dai genitori, debbano garantire il raggiungimento di obiettivi fissati dal Comune stesso, che eroga i contributi, ma che non ha una scuola dell'infanzia comunale per la quale spenderebbe molto di più.
Se, dunque, in un'ottica di equa distribuzione delle risorse, può essere condivisibile la volontà di una revisione dei parametri di erogazione del contributo, non possiamo però condividere le modalità con cui questa operazione è stata condotta. Le scuole dell'Infanzia non sono state per nulla coinvolte dall'Amministrazione e, anzi, si sono ritrovate a inizio anno scolastico a sollecitare il contributo per l'anno 2024/2025, che non era ancora stato erogato, per poi scoprire che il contributo era stato ridimensionato in alcuni casi anche drasticamente.
In un contesto già di per sé non facile per le scuole dell'infanzia, la decisione dell'Amministrazione, calata dall'alto e senza un vero confronto, non fa altro che aggravare la situazione. Forse allora le precedenti Amministrazioni, sempre denigrate dal Sindaco, che hanno
sempre finanziato le scuole, a cui venivano attribuiti i fondi stanziati in base al numero degli iscritti residenti, non avevano fatto altro che cercare di aiutare le famiglie a pagare rette meno onerose e forse a rendere il nostro comune un luogo dove le famiglie potessero scegliere di vivere.
Sembra al contrario che le famiglie a Laveno Mombello avranno sempre meno motivi per scegliere di abitare in un paese in cui l'amministrazione non fa nulla per aiutarle, anzi fa di tutto per tagliare i servizi, visto che, se le scuole dell'infanzia non avranno più i contributi del Comune, dovranno trovare altri modi per finanziarsi e magari pesare ulteriormente sulle famiglie. Ecco quali sono le scelte di Civitas!
Gruppo Centrosinistra Laveno Mombello














