C'è il luogo che profuma di radici e tradizione ma anche di nuovo e mette a disposizione tutto (palestra, piscina, pista, bar). C'è l'ambiente, familiare e sereno, dove la complicità e la competitività si fondono senza dare fastidio a nessuno. E ci sono loro, le persone, a fare la differenza. Crediamo che nessuno possa dire di avere visto Stefano Galante o Matteo Poretti, rispettivamente responsabile dell'area fitness e della piscina - anzi, dell'area acqua, visto che in vasca non si nuota soltanto -, senza un sorriso o senza quella positività che fanno la differenza: chiamano chiunque per nome, sono sempre presenti e ascoltano tutti non certo per convenienza. Insieme a loro c'è una squadra che cresce, affiatata e unita, ognuno al posto suo, ognuno indispensabile a modo suo. Oltre a una miriade di opportunità per fare sport ma, soprattutto, gruppo e stare bene assieme. Con Stefano e Matteo facciamo il punto sulla stagione che entra nel vivo, con qualche numero e molte novità già partite o in arrivo in un'Acinque Ice Arena che possiede un'arma in più: l'anima.
In acqua tra crescita, novità e tanta voglia di sport
«È stata una bella ripartenza - racconta Matteo Poretti, responsabile dell’area acqua dell'impianto di via Albani - abbiamo avuto un ottimo segnale da parte della clientela, soprattutto dai bambini, e questo ci fa un sacco piacere. Significa che non solo imparano a nuotare, ma trovano un ambiente amichevole e piacevole, dove gli istruttori trasmettono l’amore per questo sport e per lo sport in generale». Tutto ciò che aveva funzionato l’anno scorso è stato confermato. «Abbiamo mantenuto le stesse attività, perché la risposta è stata ottima, e stiamo pian piano inserendo qualcosa di nuovo, verificando gli spazi disponibili».
Una giornata tipo in piscina
L’impianto apre alle 6 del mattino con il nuoto libero. «Abbiamo un'utenza di coraggiosi che vengono a nuotare prima del lavoro - sorride Matteo - e devo dire che è un’attività che dà un’ottima attivazione per il resto della giornata». La mattina prosegue con corsi di nuoto per adulti, lezioni private e i primi ingressi delle scuole, che stanno tornando numerose. Tre mattine a settimana è il turno dell’acqua fitness, che ha avuto «una risposta davvero positiva». Nella pausa pranzo si alternano acquagym e corsi scolastici, poi il pomeriggio è tutto per la scuola nuoto, dalle 15.30 alle 19 circa, con i gruppi di preagonismo a chiudere la fascia. La sera si riempie di nuoto libero, corsi adulti, master, triatleti e apneisti. «C'è gente in vasca fino a dopo le 21», aggiunge ancora Matteo.
Dai più piccoli ai più grandi
«Abbiamo bambini dai tre mesi fino a persone di 80-85 anni che fanno nuoto libero, ma anche adulti che hanno trovato il coraggio di imparare a nuotare a 70 o 75 anni. Ed è bellissimo» e Matteo, di nuovo, si allarga in un sorriso pieno di orgoglio e passione. Solo per l’area acqua, gli istruttori sono una ventina, «dai ragazzi che studiano Scienze Motorie ai veterani che lo fanno da anni».
Palestra, dal boom del mattino al percorso Longevity e alle nuove attrezzature
La palestra sta vivendo un momento di forte espansione «con un buon incremento al mattino - le parole del responsabile Stefano Galante - anche perché alla sera siamo spesso vicini al sold out. La gente si sta spostando verso gli orari mattutini, quando scopre che ci si allena anche meglio».
Il team è composto da istruttori qualificati e laureati, con una costante attenzione alla qualità. Tra le novità spicca il percorso “Longevity”, ideato con Michele, rivolto agli anziani: «È un lavoro con un minimo sovraccarico, pensato per contrastare l’osteoporosi e migliorare le dinamiche articolari. Michele è specializzato in questo e si sta prendendo carico di questa parte».
L’obiettivo rimane quello di seguire l’utente «a 360 gradi, in fase di recupero, tonificazione o ipertrofia, con un approccio personalizzato» spiega Stefano. Fin dall'apertura, in sala puoi trovare anche atleti - «dall’hockey ai triatleti, dai tennisti alle pattinatrici» - anche con programmi di reatletizzazione e recupero funzionale.
Tra le attrezzature, sono in arrivo due nuove panche, una macchina per i glutei e un vogatore: «Stiamo valutando anche un ampliamento per riuscire a rispondere alla richiesta».
Le novità dell’anno: pancafit, respiro e postura e difesa personale
La nuova stagione segna anche l’arrivo di corsi inediti. Il primo è la pancafit, con otto postazioni nuove di zecca. «È un metodo che lavora sull’allungamento muscolare e la mobilità articolare. È utile sia per gli anziani con una vita sedentaria sia per gli atleti che devono migliorare la mobilità o recuperare da un infortunio». Il corso è tenuto da Roberta, Enrico e Luca e viene presentato anche con masterclass gratuite la domenica.
Altro corso innovativo è “respiro e postura”, curato da Simona, massoterapista. «Serve a prendere consapevolezza della respirazione, a controllare meglio il battito cardiaco e migliorare le performance», spiega Stefano.
C’è poi la difesa personale femminile, affidata ad Alessio: «Vogliamo andare incontro a una società che purtroppo è più pericolosa, soprattutto per le donne. Si lavora con cicli di sei allenamenti o percorsi di Krav Maga, una tecnica di autodifesa e non di attacco».
Gioco e sinergia tra piscina e palestra. E road to rox
La collaborazione tra le due aree continua a crescere: «Abbiamo creato pacchetti speciali per chi frequenta la scuola nuoto - spiegano Stefano e Matteo - così i bambini possono partecipare anche ai corsi in palestra, come Gym Gioco (per i più piccoli, 4-7 anni, per sviluppare gli schemi motori) o Hip Hop (per i più grandi, soprattutto bambine)».
E poi c’è la scuola Triathlon, che coinvolge anche i più giovani. «Dai 7 anni in su, i ragazzi fanno bici, corsa e nuoto, seguiti da istruttori qualificati». Nella struttura operano anche corsi di karate e judo, gestiti da realtà esterne ma integrate nella proposta.
Tra i corsi più seguiti, poi, spicca “Road to rox”, allenamento funzionale ideato da Luana e Alessandro e ispirato alle gare hyrox. «È lo sport del momento: funi, kettlebell, lanci di palla, resistenza. Sta andando fortissimo, soprattutto tra i giovani».
Open Weekend e spirito di gruppo
Per far conoscere tutte le attività, sabato 8 e domenica 9 novembre si terranno due giornate di porte aperte (sotto in gallery il programma) sia per chi fa già parte della famiglia sportiva dell'Acinque Ice Arena, sia per chi vuole provare la struttura e tutte le attività: «Dalla mattinata di sabato a quella di domenica si potranno provare i corsi di piscina e palestra. Poi, la domenica sera, andrà in scena una masterclass finale con aperitivo insieme». L’ingresso sarà possibile «con una quota simbolica» e previa iscrizione.
«La gente non viene solo a fare sport, ma anche per stare insieme - dicono ancora Matteo e Stefano - lo sport è aggregazione, è conoscenza, è gruppo». Una filosofia che si riflette anche all’interno dello staff e in chi è al vertice: «Abbiamo trovato un buon equilibrio - dicono i due responsabili - certe cose che non sa fare uno, le compensa l’altro».
Numeri e prospettive
Le attività fanno capo alla società Progetto Nuoto, che opera all’interno della struttura Acinque Ice Arena. Il personale complessivo è di circa 50 persone, con 20-25 istruttori in acqua, una trentina di addetti ai corsi e picchi di 60 utenti contemporanei in palestra. «Il nostro obiettivo è continuare a crescere, ma con equilibrio - concludono Matteo e Stefano - dopo il Covid stiamo ritrovando buoni numeri, sia tra i ragazzi che tra gli anziani. È bello vedere la voglia di muoversi, insieme alla consapevolezza che lo sport è salute, relazione e vita».















