Un uomo grande come il cielo. Che ha vissuto per gli altri. Per Varese, e non solo. Se ne è andato con passo leggero a 94 anni, come quello che lo ha accompagnato tutta la vita, Alfredo Ambrosetti. Classe 1931, è stato uno dei varesini più illustri di sempre.
Dire economista è dire poco: è come confinare il cielo in un fazzoletto. Il suo Studio Ambrosetti è stata l'ombra fedele di tante aziende, forse la prima realtà di consulenza in Italia. Cavaliere del lavoro, Alfredo ci ha lasciato proprio nei giorni del suo Forum di Cernobbio, che ha portato sul lago qualcosa ancora più grande del cielo: il mondo.
Cavaliere del lavoro, Stella d'oro al merito sportivo per il Coni, Ambrosetti è stato un personaggio di caratura internazionale, amico personale di capi di stato e in particolare dell’ex premier Mario Monti, ma non si era mai allontanato dalla sua Varese.
Per la quale da anni ideava anche la rassegna "Campionissimi", festival dedicato allo sport che a Ville Ponti ha sempre riunito atleti di fama, olimpionici e campioni del mondo.
Dopo la Laure in Economia all’Università Cattolica di Milano nel 1965 aveva fondato lo Studio Ambrosetti, oggi noto come The European House – Ambrosetti, una delle prime società di consulenza aziendale in Italia. Il suo nome è da sempre legato al Forum di Cernobbio, che istituì nel 1975, nella cornice di Villa D'Este, riunendo a cadenza annuale leader politici, economisti e premi Nobel per discutere di temi economici e geopolitici.
Sposato con la signora Lella, l'ha sempre definita il più grande incontro della sua vita.















