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Territorio | 07 agosto 2025, 12:55

Gavirate, via ai primi cinque conferimenti ad ASFO per la gestione forestale dei boschi

Giovedì 7 agosto si è svolto l’incontro fra l’amministrazione comunale, il direttivo di ASFO Valli delle Sorgenti e i primi gaviratesi interessati al conferimento dei propri terreni boschivi. «A Gavirate siamo solo all’inizio, ci auguriamo che questa possibilità venga presa seriamente in considerazione da tutti» dichiara il vicesindaco

Prosegue il percorso di ASFO – Associazione Fondiaria Valli delle Sorgenti su Gavirate. Nella mattina di giovedì 7 agosto, nella mansarda di Villa Ponce de Leon il presidente Alessandro Boriani ha presentato in dettaglio la proposta ai primi gaviratesi che hanno inoltrato la manifestazione di interesse per il conferimento ad ASFO dei propri terreni boschivi, dopo l’adesione del Comune di Gavirate che è tra i soci effettivi di Asfo dopo le determinazioni del Consiglio Comunale. 

Soddisfatto il vicesindaco Zocchi che, insieme al consigliere Bregonzio, si sta occupando del percorso di Gavirate. «Non si tratta solo di prevenzione e di messa in sicurezza contro il dissesto idrogeologico, ma di un progetto ampio – ha sottolineato il Vicesindaco Zocchi - che permette di far rivivere i nostri boschi, aumentando la qualità della vita di tutti». L’obiettivo di ASFO, infatti, è prendere in carico gratuitamente la gestione dei boschi, per ritornare a dare importanza alla nostra foresta in maniera sostenibile. 

«Fino a cinquant’anni fa un sistema del genere non era necessario: i boschi erano parte integrante del sistema economico, legna, foglie e frutti venivano regolarmente raccolti dai nostri nonni» spiega il presidente Boriani, sindaco di Luvinate, comune che è socio fondatore di ASFO insieme al Parco Campo dei Fiori. «Ora nessuno di noi ha il tempo per dedicarsi a queste attività, i sistemi di riscaldamento sono cambiati drasticamente e i frazionamenti dovuti ai passaggi di eredità rendono tutto ancora più complicato. Tuttavia prendersi cura dei nostri boschi è urgente e serve la collaborazione di tutti». 

Tra i nuovi ingressi, oltre ai primi Gaviratesi, anche l’Istituto per il sostentamento del clero della Diocesi di Milano che aveva già conferito alcuni terreni presenti su Luvinate e che ora ha colto l’occasione per ulteriormente aumentare la loro partecipazione anche con proprietà gaviratesi. Un’esigenza dunque reale e concreta, tant’è vero che in Lombardia le associazioni fondiarie si stanno moltiplicando, così come nelle altre regioni. Per quanto riguarda il nostro territorio, ASFO conta oltre 45 soci, fra cui il comune di Gavirate, il Comune di Varese, l’Ente Parco Campo dei Fiori. Oggi il territorio di Luvinate è coperto per circa per il 70%; area su cui si è già iniziato a intervenire, grazie ai fondi di Regione, Ministero Ambiente e Unione Europea. 

«A Gavirate siamo solo all’inizio: oggi sono cinque i cittadini che hanno conferito il loro terreno ad ASFO, ma ci auguriamo che questa possibilità venga presa seriamente in considerazione da tutti coloro che, pur avendo la proprietà di una parte di bosco, si rendono conto che non riescono ad occuparsene. Aderire ad ASFO È un atto di responsabilitá civica sia verso i propri beni, sia verso la società», aggiunge Zocchi.

C.S.

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