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Territorio | 21 maggio 2025, 13:19

Gentilezza in azione a Besozzo, con gli operatori sanitari

Il sindaco Coghetto ha firmato un protocollo con il coordinatore di Movimento Ita Gentile e una delegazione del consiglio comunale dei ragazzi facendo entrare Besozzo nella rete dei Comuni gentili. Venerdì 23 maggio al Duse si terrà un primo incontro pubblico sul tema della sanità

Gentilezza in azione a Besozzo, con gli operatori sanitari

Il Comune di Besozzo, domenica 4 maggio, è entrato ufficialmente a far parte della rete dei comuni gentili. Il sindaco Gianluca Coghetto, il rappresentante Alessandro Messineo, coordinatore del Movimento Italia Gentile e la delegazione del Consiglio comunale dei ragazzi hanno sottoscritto il Manifesto dei Comuni gentili.

«È solo l’inizio di un percorso partecipato di gentilezza – commenta l’assessore allo sport e benessere Francesca Pianese -  in un progetto di comunità per la creazione di una vera  e concreta squadra  divulgatrice di gentilezza».

La prima tavola rotonda nell’ambito del progetto “gentilezza in azione” si terrà venerdì 23 maggio 2025 ore 20.45 presso il teatro Duse dal titolo “alleniamo la gentilezza…con gli operatori sanitari”. Un' occasione per la cittadinanza per confrontarsi con gli operatori sanitari. Uno spunto per riflettere e ragionare sulla importanza di una reciproca gentielzza in un ambito che ci coinvolge inevitabilmente.

Sarà un confronto ed un dialogo con la besozzese professoressa Francesca Rovera, responsabile della Breast Unit Asst sette laghi,  che opera, con esperienza e grande professionalità sul campo e studia costantemente per combattere ed affrontare il tumore alla mammella e lo scrittore dottor Ruggero Balduzzi, autore del libro “Accogliere i pazienti con soddisfazione reciproca”.

«Credo molto nella comunicazione medico paziente – commenta la Prof.ssa Francesca Rovera –la gentilezza fa parte di un accompagnamento in un percorso oncologico di cura a volte tortuoso in cui   il chemioterapico, il bisturi, fondamentali nella scienza, curano, ma non sono sufficienti».

«L’accoglienza – riprendendo una parte del libro Ruggero Balduzzi- è una delle funzioni degli operatori della sanità, un’attività necessaria per costruire un rapporto di fiducia e collaborazione».

Come ogni momento del progetto anche questa serata  sarà accompagnata da una lavagna sulla quale indicare le pratiche e parole gentili da portare nella comunità.

La serata sarà  arricchita dal coinvolgimento del responsabile 118 Varese, dei medici di famiglia, Cri Medio Verbano, Sos dei laghi, Fondazione Piatti, Ordine dei medici, ordini degli infermieri, FNP CISL E SPI CGIL Besozzo. Gli incontri rappresentano lo spunto fondamentale per  pensare e strutturare piccoli semi di pratiche gentili che possano instaurarsi tra le varie realtà del territorio così da creare relazioni continuative costruttive tra persone, associazioni ed ente.

«Il calendario di iniziative promosso dal Comune di Besozzo - interviene Ernesto Malgarini, volontario che supporta il progetto - vuole essere un’occasione per riscoprire e praticare la gentilezza, un tema sempre attuale, radicato nella nostra umanità. Particolarmente significativo sarà l’incontro del 23 maggio, dedicato al tema dell’accoglienza dei pazienti - di chi soffre nel corpo e nello spirito. Sarà un momento prezioso di riflessione e confronto, per imparare insieme a prenderci cura degli altri anche attraverso piccoli gesti, che spesso parlano più di tante parole».

Presso il foyer del teatro prosegue l’esposizione di artisti del territorio sulla interpretazione della gentilezza con il pittore Rosario Novena. Alcuni amici e amiche della fondazione Piatti esporranno   i loro elaborati creati nell’ambito di un laboratorio di cui si ringrazia Angela Pintore, già frutto del percorso partecipato di gentilezza. A seguire un momento conviviale. Evento gratuito aperto alla cittadinanza

C.S.

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