Territorio | 14 maggio 2025, 10:12

La Festa di Primavera a Caravate è all'insegna dello sport e dell'inclusione

Domenica 18 maggio a partire dalle 10 nell'Area Verde di via Leopardi si terrà la manifestazione organizzata dal Comune, arricchita quest'anno da una riflessione sul rapporto tra sport e disabilità con la presenza di atleti, volontari e associazioni del terzo settore che si occupano di questi temi

(foto d'archivio)

(foto d'archivio)

Domenica 18 maggio 2025, a partire dalle ore 10.00, presso l’Area Verde di via Leopardi a Caravate, si terrà la tradizionale “Festa di Primavera”, quest’anno arricchita da un momento di riflessione volto al connubio “Sport e disabilità”, per crescere nel segno dell’inclusione.

Saranno presenti, coi loro atleti e coi loro volontari, le associazioni del terzo settore vicine alle tematiche della disabilità, quali ANFFAS, Polha Varese e Sport senza Barriere che, assieme alle associazioni sportive del territorio caravatese, daranno vita ad una giornata basata su benessere, inclusione e partecipazione.

L’amministrazione comunale di Caravate, con questa manifestazione, ha voluto fornire un segno tangibile su queste tematiche, molto attuali e molto sentite, organizzando una giornata che possa davvero abbattere le barriere. Si ringrazia la Pro Loco di Caravate, fondamentale per garantire i momenti di convivialità dei partecipanti, la Provincia di Varese e la Regione Lombardia, che hanno voluto fornire il loro patrocinio a questo evento nella sua prima edizione, nonché le associazioni sportive caravatesi, protagoniste coi loro atleti per confrontarsi con quelli diversamente abili.

All’inizio della manifestazione, alle ore 10.00, presso l’aula magna della scuola secondaria, adiacente all’Area Verde, si terrà un breve ma significativo dibattito sulle tematiche di Sport e Disabilità con la partecipazione di un’atleta paralimpico del calibro di Simone Barlaam, che ci coinvolgerà con la sua testimonianza.


 

C.S.

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Mi chiamo Jacopo Piol, varesino di nascita ma internazionale per vocazione. La passione per la finanza mi ha condotto in tutta Europa, dove ho affinato le mie conoscenze e costruito la laurea in Economia. Oggi ho 40 anni, sono un papà e la famiglia è il mio primo pensiero, nella vita e nel lavoro. I miei clienti hanno attività, sono liberi professionisti, sono padri e madri. Il mio compito è occuparmi del loro benessere; per farlo ascolto, conosco, poi agisco: a guidarmi è la responsabilità. Il segreto è avere un piano, un obiettivo: ecco perché il mio motto è #joinplanning, unisciti a pianificare.

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