Sono 30 i volontari della Protezione civile del sistema regionale lombardo partiti per Roma al fine di garantire la necessaria assistenza alla popolazione, a partire da oggi e fino a domenica 27 aprile, in occasione dei funerali del Santo Padre che si svolgeranno sabato 26 aprile.
“L’intero sistema – afferma l’assessore regionale alla Protezione civile, Romano La Russa, nel ribadire il profondo cordoglio della Giunta per la scomparsa del Pontefice - si è attivato immediatamente per garantire la propria disponibilità in questo momento cruciale e delicato che vedrà affluire nella Capitale un numero importante di fedeli, oltre a Capi di Stato e autorità da tutto il mondo. La presenza dei nostri volontari, appartenenti a diverse province lombarde, è il segno tangibile dello spirito di solidarietà, di altruismo e di coesione che anima la Protezione civile della Lombardia”.
I 30 volontari, appartenenti a varie organizzazioni, sono così ripartiti: 9 provengono dalla Città Metropolitana di Milano, 8 dalla provincia di Brescia, 8 dalla provincia di Bergamo e 5 dalla provincia di Varese.
“Il nostro 'esercito del bene’ - conclude l’assessore La Russa - parteciperà alle esequie di Papa Francesco mettendosi al servizio degli altri, come ha sempre fatto. Un modo per esprimere e ribadire, anche attraverso la concretezza delle opere dei volontari, il cordoglio e il dolore di tutta la Lombardia per la scomparsa del Pontefice”.
In considerazione dell’elevata affluenza di fedeli che desiderano rendere omaggio a papa Francesco, non si esclude l’eventualità di prolungare l’apertura della Basilica Vaticana oltre l’orario stabilito delle ore 24. Lo fa sapere il Vaticano. Oggi molti fedeli e pellegrini in coda in Piazza San Pietro hanno raccontato di stare in code da "quattro ore".