Si è tenuta stamattina la conferenza stampa di presentazione della Varese Design Week 2024, svoltasi presso il Salone Estense del Comune di Varese. L’evento, alla presenza di figure istituzionali, designer e imprenditori, ha posto solide basi per un’edizione ricca di novità, scambi culturali e riflessioni sul futuro del design in relazione alle nuove tecnologie.
Il tema di quest'anno è Design Connections, ed esplora le interazioni tra design, intelligenza artificiale e rapporti umani. Un tema, come ha sottolineato Francesca Caruso, assessore alla Cultura di Regione Lombardia, che tocca le sfide del nostro tempo: «Il design è uno strumento privilegiato per capire le nuove tecnologie senza perdere il focus sui rapporti umani, che deve rimanere centrale». A farle eco è stato l'assessore alla Cultura del Comune di Varese, Enzo Laforgia, che ha elogiato la capacità della Varese Design Week di stimolare il dibattito sulla creatività come motore di sviluppo culturale e sociale.
La manifestazione, giunta alla sua ottava edizione, si svolgerà dal 9 al 13 ottobre 2024 e prevede una serie di eventi che coinvolgeranno tutta la città. Tra le location principali, spiccano l’Ufficio in Mostra di Max Laudadio, il Lyceum gestito dalla gallaratese Flavia Fontana, il Gran Cinema Vittoria, Villa Panza, e lo Showroom ERCO. In particolare, la settimana vedrà protagonisti designer di fama internazionale, imprenditori innovativi e giovani studenti, come evidenziato dalla direttrice della Scuola Europea, Farinelle Ariane: «Questa è un’occasione straordinaria per stimolare l’immaginazione e la curiosità verso l’arte».
La conferenza stampa è stata arricchita da un emozionante omaggio video dedicato a Jacopo Pavesi, noto architetto varesino recentemente scomparso, che ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale della città. L’omaggio ha suscitato grande commozione tra i presenti, sottolineando l'importanza del legame tra passato e futuro nell’ambito del design.
Uno dei momenti centrali della settimana sarà l’Ufficio in Mostra, spazio allestito da Max Laudadio, che ha inviato un videomessaggio nel quale ha raccontato il suo progetto fotografico Quattr’occhi sul mondo. Insieme alla crochet designer Loredana Bonora, Laudadio offrirà uno sguardo personale e artistico sul mondo, proponendo opere uniche esposte in uno spazio che diverrà anche luogo di confronto culturale.
Un altro evento attesissimo sarà la lectio magistralis di Alberto Alessi, che si terrà il 10 ottobre a Villa Panza. La lezione, introdotta dalla storica dell’arte Gabriella Belli, esplorerà il ruolo delle nuove tecnologie nella creazione del design contemporaneo. Accanto ad Alessi, numerosi esperti di intelligenza artificiale e neuroscienze parteciperanno ai Talks for Human People, dialoghi sul futuro del design e dell’intelligenza artificiale, con personalità come Riccardo Blumer, Frank Raes e Stefano Zellner.
Tra le innovazioni tecnologiche in mostra, spicca NEFFIE, la piattaforma di neuroestetica fotografica sviluppata da Alberto Sanna, che sarà presentata l'11 ottobre al Lyceum. Grazie a questa piattaforma, il pubblico potrà avvicinarsi all'arte attraverso un’esperienza che combina neuroscienze, intelligenza artificiale e realtà aumentata.
Non mancheranno spazi dedicati alla creatività manuale: l’associazione Varese in Maglia organizzerà momenti di knitting durante il petit déjeuner du cinéma di domenica 13 ottobre, presso il Cinema Nuovo. Questo evento, ormai storico, sarà accompagnato dalla proiezione del film I'm Your Man di Maria Schrader.
Da segnalare, inoltre, la partecipazione di Marcello Morandini, celebre designer che ha realizzato il logo di questa edizione della Varese Design Week, e che con il suo stile iconico ha arricchito ulteriormente l'identità visiva della manifestazione.
La Varese Design Week di quest’anno si preannuncia quindi un evento di rilievo, parte della rete delle Design Week italiane, che non solo celebra la bellezza e la funzionalità del design, ma promuove riflessioni profonde sulle nuove tecnologie e sulle connessioni umane.