Quanto affetto per il candidato, anzi il festeggiato Marco Colombo: «Farai un grande risultato»

Una giornata da ricordare per il candidato, anzi, per il festeggiato Marco Colombo. Il sindaco di Daverio ha tagliato ieri, sabato 25 maggio, l’importante traguardo dei sessant’anni, proprio nel vivo della campagna elettorale che lo vede in corsa alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno con Fratelli d’Italia.
Non poteva che essere un compleanno “diversissimo”, dunque, per riprendere lo slogan che lo sta accompagnando in questo cammino verso il voto.
Ieri al Palace Grand Hotel di Varese erano in tanti al suo fianco. Amici imprenditori, amministratori del territorio, colleghi di partito. Ma il momento più emozionante per Colombo – imprenditore, sindaco, candidato ma prima di tutto marito e papà – è stato quando hanno preso la parola i figli, che hanno parlato di lui come di un esempio.
«Sono sicuro che farai un grande risultato», è invece la certezza, più forte di ogni scaramanzia, del deputato e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Andrea Pellicini. Insieme a lui, tra gli altri, c’erano l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso, la consigliera regionale Chiara Valcepina, Carlo Fidanza, capodelegazione di FdI al Parlamento europeo, il presidente della provincia di Varese Marco Magrini.

La festa «con la mia gente» all’insegna del Made in Italy

Davvero un modo speciale di festeggiare sessant’anni: «C’è la mia gente, ci sono i miei cari. Tanti colleghi di partito, gli imprenditori – ha osservato Colombo –. È chiaro il compleanno cade in un momento particolare della mia vita e quindi averli vicini è un orgoglio, anche perché mi stanno sostenendo al meglio».
Scontato dire che l’auspicio è che un regalo importante arrivi col voto di giugno: «Noi ci stiamo impegnando. Intendo questa comunità di imprenditori, amministratori e veri amici. È un obiettivo condiviso e io non faccio mancare il mio impegno».

Un impegno profuso in questa campagna elettorale tra la gente, vissuta da imprenditore che, come sempre, lavora senza risparmiarsi più che come politico di professione. Diversissima, appunto: «Sta andando molto bene, grazie anche ai tanti militanti che mi supportano. Sto incontrando tanti italiani “diversissimi”, anche di etnie diverse, che si sono ben integrati e sono una forza lavoro importate, sempre in un’ottica di impresa».

Colombo, imprenditore nel settore alimentare, alla guida di un’azienda ultracentenaria, è da sempre un alfiere del Made in Italy. Come lo si difende in Europa? «Alleandoci anche con le altre eccellenze continentali, facendo fronte comune», ha spiegato.

E a proposito di Made in Italy, tutti prodotti serviti durante la cena sono stati donati da aziende dell’arco alpino: «Questo per me è motivo di orgoglio. Sono gesti non scontati, ma spontanei», ha sottolineato con gratitudine.

Gli attestati di stima e le parole dei figli

Per il candidato varesino, «Fratelli d’Italia porterà a Bruxelles un numero importante di eletti. Io spero di poter dare il mio contributo a prescindere dall’obiettivo personale».
Ma per il coordinatore provinciale Pellicini, Colombo farà benissimo: «Abbiamo imparato a conoscere le tue grandi doti umane, la tua energia, anche la tua allegria. Per il partito sei stato una grande scoperta – ha affermato –. Molti dicono che per candidarsi alle elezioni europee bisogna essere un po’ folli. Ed è vero, perché sono le elezioni più difficili, i voti si prendono in quattro regioni, con distanze notevolissime. Però tu parti da una provincia che ti vuole bene, con tante persone fuori e dentro Fratelli d’Italia che ti stimano. Sicuramente ti sosterranno e ti faranno fare un grande risultato. Ne sono sicuro, e questo risultato sarà importantissimo per Fratelli d’Italia e resterà come segnale del dinamismo della provincia di Varese».

Presenti, come detto, diversi sindaci e amministratori, a partire dal presidente di Villa Recalcati Magrini: «Ci conosciamo ormai da alcuni anni. Hai ottenuto un risultato importante diventando sindaco – ha detto rivolgendosi a Colombo –. È uno dei sindaci che mi ha sostenuto e ha lavorato per portare avanti il bene della nostra provincia. Sono qui fargli gli auguri di cuore e a dargli sostengo morale. Gli auguro di fare un risultato importante. È stato una scoperta: i suoi interventi sono molto puntuali e razionali su temi che conosce bene, come il Made in Italy. Questi sono i suoi argomenti: ha le competenze per proteggere in Europa il territorio e le nostre produzioni. Da presidente della Provincia ti ringrazio per il tuo impegno».

Attestati di stima importanti, ma gli occhi di Marco sono diventati lucidi quando al suo fianco c’erano la moglie Rosita e i figli Riccardo e Giorgia. «Una persona che si sveglia alle 6 del mattino e fa tutto il giorno il proprio lavoro col sorriso e voglia di fare è un esempio che mi spinge a dare il massimo. Ed è una fortuna gigante». «Ti dico un grande grazie. Sei un esempio anche per me – le ha fatto eco il fratello –. Questo è un periodo atipico, "diversissimo", ma sono davvero contento, avrai sempre mio sostegno in tutto».
Parole più preziose di qualsiasi risultato elettorale.