Ciclismo | 22 maggio 2024, 13:13

FOTO E VIDEO - Ecco la prima Tre Valli Varesine Handbike. Un grande gioco di squadra e una «sfida vinta»

Busto ospiterà la prima edizione della corsa paralimpica il prossimo 22 giugno. Il “progetto Binda” si allarga e accoglie un'altra gran bella sfida, organizzativa e non solo

FOTO E VIDEO - Ecco la prima Tre Valli Varesine Handbike. Un grande gioco di squadra e una «sfida vinta»

C'è sempre una prima volta. E per la società ciclistica Alfredo Binda di patron Renzo Oldani sta diventando una bella e buona abitudine. Dopo la Gran Fondo, la Gravel e la Tre Valli Varesine Women's Race, al fianco della “classica” per professionisti ormai da diversi anni, quest'anno arriva anche la prima edizione della Tre Valli Varesine Handbike (Trofeo Comune di Busto Arsizio – Gran Premio e-work). Uno sforzo organizzativo superiore, reso possibile da una squadra affiatata, ma anche un gran bel motivo di orgoglio, come ha sottolineato oggi in conferenza stampa, nella sala consiliare di Busto, il presidente della “Binda”, Renzo Oldani.

«Vedo tantissima gente, vuol dire che la corsa che andiamo ad organizzare è molto sentita. Qui a Busto, ormai, siamo di casa - ha detto Oldani - siamo diventati una bella famiglia sportiva. Ne siamo felici, perché lo sport è motore di nuove amicizie e sfide. In questo caso, con questa nuova corsa, chiudiamo un cerchio. La Tre Valli Varesine Handbike ci galvanizza e ci sprona a fare qualcosa di più. Quest'anno abbiamo avuto uno stimolo grande da Susanna Arnoldi e ci siamo messi in gioco. Cercheremo di mettere tutto il nostro impegno e di fare le cose al meglio, come nostro solito».

Al fianco del patron della Binda, l'assessore allo Sport del Comune di Busto, Maurizio Artusa. Collante e cuore pulsante, con Susanna Arnoldi, della gara del prossimo 22 giugno.

«Quando con Susanna e la consigliera Chiara Colombo abbiamo avuto l'idea ed il desiderio di organizzare questa corsa – ha sottolineato Maurizio Artusa – abbiamo subito pensato alla “Binda”. E siamo partiti dalla fiducia reciproca che si è instaurata in questi anni di collaborazione. Io sono solo che orgoglioso di questo risultato, abbiamo saputo unire le forze nella maniera migliore e più bella». GUARDA IL VIDEO

Title sponsor della gara sarà e-work, come già accade per la Tre Valli Varesine Women's Race. «Credo che l'inclusività, in tutti gli ambiti, sia fondamentale - ha aggiunto l'ad e presidente di e-work Paolo Ferrario - Nessun messaggio arriva bene ai giovani come quando parte dallo sport. Siamo, quindi, contenti di partecipare a questa bella sfida e siamo convinti, come peraltro è stato con la gara femminile, che anche questa nuova splendida idea conseguirà un successo grandissimo».

La chiosa agli interventi è stata data dalla “trascinatrice” e capitana della squadra, a detta di tutti, Susanna Arnoldi. «Dico grazie a tutti voi perché ho trovato degli amici che mi hanno supportato e creduto in questa nuova gara. Ma il mio cuore va a loro – ha aggiunto Arnoldi guardando il “parterre de roi” di atleti paralimpici presenti in sala consiglio a Busto (Marco Re Calegari della Polha Varese, Alessandro D'Onofrio e la superdonna Roberta Amadeo, oltre a suo marito, Vito Lascaro) – gli atleti sono i miei ed i nostri eroi speciali. Grazie perché sono emozionata per loro».

L'appuntamento è dunque per sabato 22 giugno, con partenza dal Museo del Tessile su di un percorso tutto cittadino, ad anello, di un'ora più un giro. Il Direttore di corsa sarà Roberto Rancilio, affiancato dal vice Fabio Puricelli. Prevista una “platea di re” tra i partecipanti, tra cui Mirko Testa, campione del mondo in carica di handbike. La gara è inserita nel calendario nazionale come “prova di Coppa Italia 2024” e vedrà alla partenza oltre 100 atleti paralimpici dalla categoria under 14 in poi.

Insomma, c'è sempre una prima volta. E che gran bella prima volta!

Alessio Murace

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