Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del candidato sindaco Massimo Parola (Gavirate in Comune) con cui declina l'invito a partecipare alla serata di confronto con i commercianti organizzata per mercoledì sera dal fiduciario cittadino di Ascom Luca Riccardi:
«Non sono rispettate le condizioni per un confronto equo e imparziale»: così il candidato sindaco di Gavirate in Comune, Massimo Parola, ha declinato, a mezzo del suo ufficio stampa, l’invito a un incontro con i commercianti organizzato dal fiduciario Ascom di zona Luca Riccardi.
«Sono sempre disponibile al dialogo - prosegue la nota di Parola - tanto più se si tratta della categoria dei commercianti gaviratesi, che sono una delle assi portanti della nostra città - ha commentato Parola - ma questo non può significare trovarsi coinvolti in un incontro che, per come è stato organizzato, non dà garanzie rispetto alla possibilità di presentare il proprio programma, di discutere le scelte, e di rispondere alle domande in modo equilibrato».
«Entriamo nel merito. Il primo invito del fiduciario Ascom parla di una “riunione” a cui parteciperanno “i commercianti di Gavirate, per conoscere programmi e obiettivi inerenti al commercio”. Ma in seguito alla richiesta di dettagliare l’organizzazione, viene comunicato che in realtà la riunione è aperta al pubblico, che sono state invitate personalità fra cui il Presidente del Distretto Due Laghi - attualmente impegnato nella campagna elettorale di una delle liste in competizione - e che sarà presente la stampa. Per quanto riguarda le modalità di intervento dei candidati e del pubblico, Riccardi si appella a un non meglio definito “buon senso”; infine, viene comunicato che il moderatore sarà lo stesso Riccardi “un professionista eccellente nel suo campo, ma il compito del moderatore, soprattutto in un confronto fra tre candidati sindaco, è delicato e va affidato a una persona che ha formazione ed esperienza: infatti solitamente ci si rivolge a giornalisti di comprovata esperienza» aggiunge Parola.
Per tutte queste ragioni, la scelta di Parola, sostenuta dal suo gruppo, è di non partecipare all’evento: «Ho comunicato al signor Riccardi la mia decisione tramite il mio ufficio stampa, spiegando i motivi per cui riteniamo inaccettabili le condizioni proposte - conclude Parola - E ho invitato tutti i commercianti di Gavirate all’incontro di presentazione del nostro programma, venerdì sera in Sala Consiliare, allegando il testo. L’occasione per un confronto proficuo, equo e sereno è a loro disposizione».