Territorio | 09 maggio 2024, 08:07

A Ternate la prima panchina lilla simbolo della lotta contro i disturbi alimentari, in nome di Giada

L'inaugurazione è prevista domenica 12 maggio al parco Berrini: un'iniziativa voluta dall'associazione varesina "Le Farfalle Lilla" che lavora sul territorio a fianco di ragazzi e famiglie che si trovano ad affrontare i Dca. Decisivo il contributo dei volontari della "rete del giovedì" di Ternate

Una panchina lilla

Una panchina lilla

Domenica 12 maggio alle 11 al parco Berrini di Ternate verrà inaugurata la prima panchina lilla donata all’associazione "Le Farfalle Lilla", d'accordo con il Comune, dal gruppo dei volontari di Ternate “Quelli del giovedì” coordinati da Silvano Ribolzi e che sostiene con varie iniziative solidali la popolazione ucraina e quella alluvionata dell'Emilia Romagna e chiunque abbia bisogno di un aiuto. 

Il progetto dell’associazione è partito poco più di un anno fa grazie alla volontà di una ragazza, Giada, che ha strenuamente combattuto contro i disturbi alimentari e, prima della sua morte, ha chiesto alla madre di portare avanti la sua attività di sensibilizzazione dei più giovani in merito ai disturbi del comportamento alimentare (DCA) di cui si parla troppo poco.

Elisabetta Aguiari, referente dell’associazione varesina, ha raccontato: «Il nostro scopo è quello di sensibilizzare ed aiutare i ragazzi e le rispettive famiglie che si trovano ad affrontare i DCA. Stiamo realizzando diversi interventi di informazione nelle scuole medie del territorio. Abbiamo chiesto il supporto di alcune professioniste per istruire in primis i docenti ad affrontare questi disturbi e a breve inizieremo a lavorare anche con i ragazzi per fornire loro gli strumenti volti ad aumentare la consapevolezza del proprio corpo che cambia».

«Vogliamo inoltre creare delle strutture per accogliere e aiutare i giovani affetti da questi disturbi - prosegue Elisabetta - specialmente coloro che non hanno la possibilità di permettersi le costose cure necessarie. In questo primo anno di attività abbiamo già organizzato molti eventi per raccogliere i fondi necessari».

Uno dei messaggi più forti lasciati da Giada è diventato oggi lo slogan dell’associazione: “La felicità non ha peso, amati!”.

 

Ilaria Allegra Vanoli

Leggi tutte le notizie di LA FAMIGLIA BOSINA RACCONTA ›

La Famiglia Bosina racconta

Un viaggio nella tradizioni, nella storia e nel dialetto varesino in compagnia di una "Famiglia" speciale, quella Bosina che da anni è custode della varesinità più autentica. Dal Carnevale Bosino al Calandari, dai concorsi di poesia dialettale ai riconoscimenti ai cittadini benemeriti, la Famiglia Bosina tiene vivo il legame di Varese con le sue radici. In questo spazio troverete ogni settimana un angolo dedicato alla tradizione con aneddoti, storie e testimonianze che profumano di appartenenza.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore