Un logo composto da lettere - anzi, una lettera, la M - e colori, che mostra il ponte simbolo della città e ricorda anche un portico con i negozi, l’ingresso di un centro commerciale. Insomma, un simbolo (creato nel 2021 dal designer malnatese Giorgio Caporaso) capace di anticipare quello che Malnate è diventata, ovvero un vero e proprio DUC.
«Il Distretto Urbano del Commercio - si spiega dall’Amministrazione Comunale, ricordando le motivazioni che hanno portato alla creazione di un percorso di rilancio per i negozi di prossimità - è un’occasione che abbiamo voluto cogliere nel 2021 con l’obiettivo di dare un nuovo strumento ai nostri commercianti e alla nostra città, per reperire finanziamenti e fondi aggiuntivi. I primi risultati sono molto incoraggianti e speriamo si possa proseguire sul solco che è stato tracciato».
In questi tre anni passati dopo la creazione, il DUC ha avuto un ruolo importante per la città di Malnate. Uno strumento che l’amministrazione comunale ha fortemente voluto e che spera di veder proseguire nel futuro. «Il commercio è una risorsa fondamentale per il nostro territorio e sostenerlo attraverso il DUC è sempre stato un nostro obiettivo. I primi finanziamenti ottenuti da Regione Lombardia, che hanno portato fondi sia ai privati che all’ente, con la possibilità di riqualificare il tessuto cittadino, sono l’esempio di come il progetto funzioni e vada proseguito nel futuro», la chiosa dei referenti del tavolo di lavoro.
Il DUC vuole confermarsi, quindi, come motore della ripartenza commerciale della città, uno slancio ad un settore fondamentale, nonché il punto di unione tra pubblico e privato e lo strumento per partecipare ai bandi messi a disposizione dalla Regione e favorire, in questo modo, i negozi e le piccole realtà locali.