Cronaca | 02 maggio 2024, 15:39

"Scippa" il telefono dal finestrino dell'auto e poi chiede soldi per restituirlo: arrestato

Disavventura per un giovane mentre circolava a passo d'uomo per le vie di Gallarate. La vittima ha seguito il suo scippatore chiamando la polizia. L'autore del gesto è stato rintracciato e arrestato

"Scippa" il telefono dal finestrino dell'auto e poi chiede soldi per restituirlo: arrestato

La Polizia di Stato di Gallarate ha rintracciato nei giorni scorsi l’autore del furto di un telefono cellulare e del successivo tentativo di estorsione avvenuto ai danni di un ragazzo. La vittima viaggiava in auto a passo d’uomo in centro a Gallarate, seduto dal lato passeggero con il finestrino parzialmente abbassato. A quel punto l’autore del furto si è avvicinato e ha infilato il braccio attraverso il finestrino: con mossa repentina ha afferrato il cellulare che la vittima teneva tra le gambe, cercando di dileguarsi tra la folla.

Il derubato, ripresosi dalla sorpresa, ha chiamato prontamente il numero di emergenza 112, fornendo una particolareggiata descrizione dell’autore del fatto. Al contempo lo ha seguito, senza mai perderlo di vista, raggiungendolo nei pressi della Stazione. A quel punto il reo ha intimato alla vittima di consegnargli 50 euro per poter riavere il proprio telefono cellulare e al rifiuto di questi, si è dato alla fuga.

Le prime ricerche sul posto effettuate dalla volante intervenuta hanno dato però esito negativo.

Nel corso della notte - erano circa l'1.30 circa -  il ragazzo ha incrociato nuovamente il suo estorsore nei pressi della stazione e all’ennesima richiesta di denaro, ha chiamato il 112.

L’autore del furto e dell’estorsione è stato intercettato pochi minuti dopo dalla volante intervenuta nella via adiacente e, nello stesso punto, gli agenti hanno rinvenuto anche il telefono cellulare rubato.

L'uomo è stato quindi identificato: si tratta di un giovane cittadino marocchino, risultato irregolare sul territorio nazionale, più volte espulso e segnalato in quattro occasioni per inottemperanza all’ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale, nonché denunciato per ubriachezza manifesta e condannato per rapina.

Il telefono rinvenuto è stato restituito al legittimo proprietario mentre l’estorsore è stato arrestato e portato nel carcere di Busto Arsizio in attesa di giudizio.

Redazione

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