«Il potere della musica» lo definisce il Professor Massimo Agosti, direttore del reparto di Neonatologia dell’Ospedale Del Ponte. Si tratta della donazione che, con la mediazione dell’associazione TINcontro, il Liceo Musicale Alessandro Manzoni di Varese ha fatto pervenire alla TIN, la Terapia Intensiva Neonatale.
I fondi donati, racimolati nel corso degli scorsi mesi grazie a delle serate musicali in cui a esibirsi sono stati i docenti del liceo stesso, sono stati utilizzati per l’acquisto di cuscini speciali, conformati per supportare la normale curvatura delle spalle, il coordinamento mano-bocca e il corretto allineamento di testa e corpo. La loro funzione è anche quella di favorire la posizione prona e a ridurre l’incidenza della testa piatta del neonato.
Il budget raccolto è stato di oltre 2.000 euro.
«Cerchiamo di alleviare il dolore di bambini e genitori dando anche bellezze - afferma il professor Agosti - e tra queste c’è sicuramente la musica. Il Liceo Musicale Manzoni si mette in gioco come comunità specifica ed esterna all’ospedale per aiutare i bambini: c’è bisogno di queste cose in questa epoca storica. È incredibile come la medicina più diventi tecnica e scientifica e più abbia bisogno della parte umanistica».
Presente all’incontro di presentazione della donazione Daniele Donati, presidente di TINcontro, l’associazione che supporta i genitori dei piccoli ricoverati che permettere loro di affrontare in modo più sereno la nascita, il ricovero e la crescita dei figli.
«Oltre al potere della musica la cosa bella è fare cultura - le parole di Donati - La cura parte dalla creazione di una certa cultura, e la musica è un ponte importante che ha aiutato genitori e bambini. Diventare anche divulgatori è qualcosa di estremamente importante».
Per il Liceo Musicale Manzoni presenti il dirigente scolastico Francesco Maieron e il responsabile Bekiev Simeon. «Il rapporto tra il liceo e TINcontro - spiega Maieron - è avvenuto naturale e in armonia È nata per far conoscere l’attività, con gli alunni coinvolti in maniera complementare, il livello delle serate era quindi garantito da esibizioni di maestri. Ci abbiamo collegato qualcosa di benefico, e in tre serate abbiamo avuto l’Aula Magna sempre esaurita. Si pensava di aumentare il numero di serate per la primavera prossima».
«Avevamo anche l’obiettivo divulgativo - aggiunge Bekiev Simeon - di far conoscere i capolavori dei maestri della musica classica. È stata un’occasione anche per noi docenti, di crescita personale e di imparare l’uno dall’altro».
Presenti anche Annalisa Li Bassi, in rappresentanza della direzione medica, e Barbara Sgobbi, musicoterapista, che ha sottolineato come «la musica sia un linguaggio universale che aiuta a sostenere i piccoli prematuri» e che ha ricordato che «la musica è la medicina dell’anima», citando Platone.
Nel 2022 sono stati 523 i ricoveri in TIN all’ospedale Del Ponte. Dei 2.733 nati, i prematuri sotto gli 1,5 chilogrammi sono stati 75, di cui 23 sotto il chilo di peso.