Un grave lutto ha colpito Casorate Sempione che piange l'improvvisa scomparsa, a soli 57 anni, del comandante della polizia locale Antonello Galfredi.
A dare voce alla tristezza della comunità e dell'amministrazione comunale è stato il sindaco Dimitri Cassani. Galfredi negli ultimi mesi non era stato bene e aveva lottato duramente contro una grave malattia.
«Antonello in questi mesi non era stato bene, ha combattuto e vinto una dura battaglia contro una grave malattia - scrive sui social il primo cittadino - sono stati momenti difficili che lui ha sempre affrontato con un coraggio da leone, riuscendo alla fine a debellare la malattia».
«La cura è stata dura ma si stava riprendendo, era tornato in servizio con la solita voglia di spaccare le montagne, Antonello era fatto così, ho faticato nel convincerlo a prendersi il suo tempo perché il fisico non segue sempre la mente» prosegue Cassani.
Pochi giorni fa il sindaco aveva incontrato il comandante, e quello purtroppo è stato l'ultimo incontro.
«Venerdì mi sono rapportato con lui per alcuni regolamenti che stava sistemando e gli ho detto di prendersi tempo, non c'era fretta, era felice perché si sentiva bene e vedeva che, finalmente, il fisico lo supportava - racconta ancora il primo cittadino - in un mondo dove troppo spesso c'è chi "tira a campare" lui giganteggiava, lo abbiamo scelto per questo, la sua esperienza sul campo come agente operativo si accompagnava alla sua voglia di imparare a fare il comandante».
Quello tra il sindaco e il comandante della polizia locale era un rapporto non solo istituzionale e professionale.
«Aveva tanta voglia di fare bene, di realizzare i progetti che aveva iniziato ma che aveva dovuto interrompere a causa della malattia, Antonello era l'esempio del rappresentante delle Istituzioni che tutti dovremmo imparare ad essere - prosegue Cassani - mi chiedo che senso abbia tutto questo, a cosa serve affannarsi nell'inseguire i nostri sogni quando poi tutto finisce in una mattina d'autunno».
«Con estremo dolore stringiamo in un abbraccio tutta la sua famiglia, ci mancherai comandante, voglio ricordarti così, fiero nella tua divisa, sei stato un esempio e non ti dimenticheremo» conclude il sindaco di Casorate Sempione.














