Sette giorni per percorrere a piedi 330 chilometri con un dislivello totale di 24 mila chilometri. È il Tor des Géants, gara di trail che si svolge annualmente attraverso la Valle d’Aosta ogni settembre.
E tra coloro che la scorsa settimana hanno terminato la gara entro i tempi prestabiliti c’è Romano Vanini, sessantunenne residente al Brinzio, sportivo da sempre appassionato di corsa e che ha realizzato il sogno della sua vita partecipando e portando a termine questa piccola grande impresa.
L’edizione 2023 del Tor de Géants è partita domenica 10 settembre e il tempo massimo entro cui concluderla era fissato a 150 ore. Romano è riuscito a concluderla in 139 ore, dopo aver completato il percorso che da Courmayeur scendeva verso dal versante sud per l’Alta via della Valle d’Aosta numero 2 giù fino a Point-Saint-Martin poi risaliva verso Courmayeur lungo l’Alta via della Valle d’Aosta numero 1. Ogni 50 chilometri il tracciato presenta delle cosiddette basi vita, luoghi in cui i corridori potevano fermarsi a mangiare, farsi una doccia e dormire.
Anche se si va a piedi, coprire i 330 chilometri non è stata una passeggiata per Romano. Le condizioni meteo si sono rivelate avverse, in modi differenti: se nei primi tre giorni la difficoltà è stata data dal forte caldo, mercoledì ha dovuto fare i conti con un intenso acquazzone che ha sicuramente condizionato la gara. A questo si è aggiunto un problema fisico a una gamba, che ha messo Romano ancora più in difficoltà e ha richiesto più impegno e tenacia di quanto una gara del genere già richieda.
Ma tutto questo non ha fermato Romano, deciso a portare a compimento questa impresa. E così attorno alle 5 di sabato mattina, con circa 11 ore di anticipo sul tempo limite, si è palesato al traguardo di Courmayeur. Ad attenderlo, suo figlio e il cognato, che lo ha seguito e gli ha prestato assistenza lungo la gara.
Inutile dire la soddisfazione provata all’arrivo da Romano, che si è anche commosso al taglio del traguardo. Un momento toccante per cui si è sentito immensamente soddisfatto e realizzato, e una grande dimostrazione e di perseveranza da parte di un super sessantunenne.