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Territorio | 19 settembre 2023, 14:40

L’impegno sulla differenziata di Comunità Montana Valli del Verbano: «Numeri che denotano un’attività virtuosa»

Reso pubblico il rapporto dell’Ufficio Ecologia. L'assessore Ballardin soddisfatto: «Rendiamo effettiva la trasparenza, il nostro è un impegno totale e i numeri ci danno ragione»

L’impegno sulla differenziata di Comunità Montana Valli del Verbano: «Numeri che denotano un’attività virtuosa»

Comunità Montana Valli del Verbano rende pubblico il report sui rifiuti e comunica le novità introdotte dall’avvio del percorso di gestione della raccolta differenziata nei Comuni della convenzione. Cifre che fotografano una buona situazione, certamente migliorabile ma che dimostrano anche la grande proattività dell’Ente, quale riferimento per le amministrazioni dell’Alto Verbano. 

Aumenti in percentuale della differenziata rispetto agli anni passati e un consistente abbattimento del ‘generico’ indifferenziato sono risultato di una attenta politica dell’Ente montano supportata dal lavoro dei tecnici di Via Asmara.

Anche i numeri sono in crescita, quelli in generale di un aumento nel conferimento di alcune frazioni di rifiuti in questo 2023 che a volte hanno causato situazioni non facili da gestire. Problemi certamente, che stiamo cercando di risolvere negli incontri con la ditta incaricata nella proiezione dei servizi che affronteremo, sulla base dello storico 2023, nel il 2024.

L’Assessorato preposto e i tecnici hanno seguito passo dopo passo l’evolversi delle criticità e hanno lavorato per predisporre le soluzioni, nel breve – medio periodo con interventi mirati.  

Negli anni del servizio predisposto dalla Comunità Montana vi sono state anche importanti novità introdotte nel territorio, (quali ad esempio il sistema di intercettazione dell’utenza (Ecoportale) a disposizione di tutti i comuni, le 10 Ecoisole, le 7 Mini Isole, i 7 Ecomat), che si sono rivelate soluzioni che tendono ad affrontare le diverse esigenze che il territorio richiede. Interventi adottati sempre in sinergia e collaborazione con i 30 Comuni della Comunità Montana che partecipano al servizio di raccolta dei rifiuti.

L’ente conscio della necessità di azioni di sistema che possano stabilizzare e migliorare i servizi, vuole muoversi su percorsi che possano stimolare e accrescere la partecipazione, coinvolgendo ulteriormente le associazioni e le amministrazioni nelle scelte sulla gestione e la raccolta differenziata.  

Nei prossimi mesi saranno svolte riunioni con le diverse categorie che afferiscono al servizio e con le amministrazioni interessate, per spiegare le modalità che introdurremo per potenziare alcuni servizi e per indicare le azioni preventive che tendono ad una migliore raccolta della differenziata, anche indicando le azioni negative che oggi incidono sulla condizione di servizio, sulle quali metteremo in atto metodi di contrasto, che possano stimolare l’attenzione necessaria ad un corretto conferimento dei rifiuti.

Azioni che in questi anni hanno avuto un importante efficacia, considerando l’alta percentuale ottenuta nei dati della raccolta, ma che riteniamo necessario potenziare attraverso la costante divulgazione di una virtuosa cultura ambientale; quali imperativi che l’assessorato all’Ecologia si pone per il proseguo del suo mandato.

Gli strumenti messi a disposizione sono vari e molteplici e sicuramente pongono il servizio all’avanguardia nei sistemi nazionali e nella capacità di un contenimento dei costi di servizio. Tra questi interventi segnaliamo che dal primo ottobre in tutte le 10 ecoisole sarà posizionata una cartellonistica informativa che consentirà un uso standardizzato del sistema di conferimento.

Ogni Ecoisola sarà dotata di un QR personalizzato che sarà affisso a cura della ditta appaltatrice in modo visibile su ogni impianto. L’utente avrà le informazioni in Italiano, Inglese e Tedesco; avvicinerà il suo telefono al QR delle istruzioni; si apre una maschera che chiederà di inserire: nome, cognome, indirizzo mail; verrà inviato all’utente, in tempo reale, l’accesso all’ecoisola.

«L’Ecoisola potrà essere utilizzata per un massimo di 5 volte mese in quanto l’utenza che intendiamo intercettare - specifica la nota di CMVV - è quella dei turisti non residenti o delle seconde case che non possono usufruire del sistema porta/porta. Gli allarmi di riempimento sono impostati per ogni bocchetta dell’ecoisola ed è previsto l’avviso di soglia anche alla struttura di CMVV.

L’utente non dovrà registrarsi tutte le volte che usa l’Ecoisola in quanto la procedura, una volta eseguita, è valida anche per i successivi conferimenti. Se l’utente perde il QR dovrà registrarsi nuovamente».

Poi, nel comunicato di Comunità Montana Valli del Verbano, si evidenzia la condizione del turismo stanziale: «Quello che usa le case o le strutture di proprietà per passare giorni di vacanza sul nostro territorio. Si ricorda che questi turisti pagano una provvigione ai proprietari i quali devono farsi carico di fornire i sacchi ai turisti, (chiedendone la fornitura agli sportelli di Maccagno, Luino, Laveno Mombello), che risiedono nelle loro proprietà conferendo i rifiuti da loro prodotti, nelle forme e nei modi consoni al sistema differenziato con il servizio porta/porta, non indirizzandoli alle ecoisole o ai centri di raccolta, (come purtroppo alcuni sono soliti fare). Questi sistemi, messi a disposizione dalla Comunità Montana Valli del Verbano quale elemento di supporto ai bisogni del territorio, vanno usati solo dai transiti di passaggio esterni il territorio della CMVV o dai possessori di seconde case che non possono, (per presenze momentanee o di fine settimana), usufruire del servizio di raccolta.

Altro importante intervento sarà la sistemazione ed il potenziamento della piattaforma (CDR) di Cavona con risorse messe a disposizione dalla Comunità Montana delle Valli del Verbano. Lavori che saranno svolti entro la fine dell’anno senza chiusure tranne nei giorni di asfaltatura dell’area. Questa importante ristrutturazione vedrà anche la predisposizione di sistemi di controllo agli accessi per impedire un uso improprio del centro di raccolta considerando gli elevati accessi di quest’anno che riteniamo necessario controllare nell’effettiva condizione autorizzativa di utilizzo».

Gianpietro Ballardin, Assessore all’ecologia di Comunità Montana: «Il solo fatto di rendere pubblico e totalmente fruibile un rapporto dell’ufficio tecnico dimostra quanto vogliamo essere trasparenti sul tema rifiuti nel rapporto più ampio di comunicazione ai cittadini.

Il nostro è un impegno totale e credo che i numeri ci diano ragione, fermo restando quanto abbiamo fatto in questi anni per la raccolta differenziata anche negli errori commessi, ed è sufficiente l’elenco delle strutture poste sul territorio per capire che le Valli del Verbano sono altamente presidiate. Stiamo lavorando per dare risposte ai bisogni dei cittadini e del territorio e credo che i numerici sulla differenziata ci collochino tra i luoghi più virtuosi d’Italia. 

Anche questa azione si inserisce nel più ampio intervento di comunità montana che vuole rendere i nostri comuni attrattivi nell’idea più ampia di uno sviluppo turistico sostenibile. In questo contesto operativo tutti devono fare la loro parte perché questa è la sfida degli anni a venire».

Files:
 Report Rifiuti 2023 (543 kB)

Redazione

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