«Azzeramento del pedaggio sulla Tangenziale di Pedemontana e nuovo svincolo di Gazzada per eliminare le code verso il lago di Varese e l’autostrada: su questi obbiettivi le istituzioni del territorio devono fare fronte comune, a partire da Provincia e Comuni interessati», così Giuseppe Licata, consigliere regionale di Italia Viva, al termine dell’incontro che ha promosso in Provincia con il Presidente Magrini e i sindaci Mazzucchelli (Morazzone), Trevisan (Gazzada-Schianno) e Runchina (Lozza).
«La Tangenziale Pedemontana di Varese – continua Licata - è di fatto un’incompiuta, non essendo stati realizzati né il secondo lotto che l’avrebbe portata fino in Svizzera, né lo svincolo di Gazzada che l’avrebbe innestata direttamente sull’autostrada A8. Inoltre, il pedaggio salatissimo, il più caro d’Italia, la rende poco utilizzata, lasciando congestionate di auto le strade comunali e provinciali limitrofe. Intendo portare in Regione queste battaglie di buon senso: proprio domani presenterò in Consiglio Regionale un Ordine del Giorno nel quale chiedo alla Regione e alla società Pedemontana di avviare un nuovo progetto dello svincolo di Gazzada, rispetto a quello approvato nel 2018 e mai realizzato, che risultava eccessivamente impattante e costoso.
Obbiettivi che sono convinto – conclude Licata - si possano raggiungere soltanto attraverso un fronte comune di istituzioni e cittadini, portando in Regione e alla società Pedemontana proposte concrete e finanziariamente sostenibili, come condiviso nella riunione di oggi in Provincia, un Tavolo che andrà esteso ad altri soggetti istituzionali, associazioni di categoria e portoti di interesse».