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Storie | 05 luglio 2023, 18:30

Bianchi 1902: il nuovo inizio di una storia che profuma di impresa, tradizione e famiglia. Da quattro generazioni

Venerdì si è tenuta l’inaugurazione della nuova sede-showroom di via Raffaello Sanzio 7 ad Azzate, con amici e personalità del territorio. Andrea e Valentina Frigè guidano il futuro della cereria fondata dal bisnonno Giuseppe: «Radici e innovazione in una casa studiata per i clienti e fatta con da noi in prima persona, con spazi dedicati ad ogni nostro mercato: liturgico, home-decor, private-label. Impegno e identità i nostri cardini»

Laura, Bruno, Andrea, Valentina e Mattia: una foto di famiglia per festeggiare un nuovo inizio (servizio a cura di Alessandro Agazzone)

Laura, Bruno, Andrea, Valentina e Mattia: una foto di famiglia per festeggiare un nuovo inizio (servizio a cura di Alessandro Agazzone)

Questa è una storia di novità e tradizione. Bianchi 1902 è il risultato di un re-branding a cui si è sottoposta la Cereria Bianchi, storica azienda del nostro territorio, leader nella produzione di candele. Liturgiche, da 121 anni. Dedicate alla casa, da poco più di 10 anni, in corrispondenza dell’ingresso in azienda della quarta generazione di famiglia, rappresentata da Andrea e Valentina Frigè, rispettivamente 36 e 40 anni. Prima di loro il bisnonno fondatore Giuseppe, il nonno Pietro (presidente dell’Udace Varese e del club Varese Calcio e per anni anche consigliere in virtù dell’amicizia con il cumenda Giovanni Borghi), mamma Laura e papà Bruno, “freschi” di pensione. 

«Oggi portiamo noi avanti l’azienda - racconta Andrea - mantenendo con orgoglio le nostre radici, la nostra identità, ovvero la produzione di candele liturgiche e la commercializzazione di tutto ciò che è relativo al settore (con cui riforniscono tutta la provincia di Varese, buona parte del Canton Ticino e, in conto terzi, praticamente tutta Italia, ndr) e che a volte, ancora oggi come quando sono entrato per la prima volta, consegno personalmente; proseguendo quanto impostato sull’home decor, che abbiamo voluto fortemente; e lavorando sul nostro mercato emergente, ovvero il private-label: produciamo candele profumate in conto terzi per qualsiasi necessità e per i più importanti brand, sia di settore che non, che le utilizzano come gadget aziendale, come per esempio Wolford, Mondadori, Pommery Champagne, o come prodotto di vendita».

UN “OUTLET RICERCATO”

Questa è una storia di impresa, di coraggio e di impegno. Da inizio giugno, la Bianchi 1902 ha infatti una nuova sede con un concept speciale. Da Galliate Lombardo, il quartier generale è stato spostato in via Raffaello Sanzio 7 ad Azzate, traversa della centralissima arteria via Piave, nello stabile che un tempo era della Poretti, storico e importante rivenditore del marchio Olivetti: «Abbiamo trovato questo locale molto commerciale, così abbiamo deciso di mantenere la produzione a Daverio e scommettere su un ribaltamento di campo: prima avevamo un piccolo negozio nella nostra sede di Galliate, oggi abbiamo la nostra nuova sede all’interno del nostro nuovo show-room».

Basta varcare la soglia per essere catapultati in un mondo di profumi, di colori, di gusto e di design: «Sono quasi 1.000 metri quadri tutti su un piano, dove curiamo sia la vendita al dettaglio che quella all’ingrosso: qui possono infatti venire i privati ma anche le partite iva, chi cura allestimenti, chi crea eventi. Un’area è dedicata al liturgico, uno spazio come anticipato agli uffici, un corner è invece per il private-label. I posti auto sono 70. Ulteriore novità è che all’interno dello show-room, il cui obiettivo è creare continuità durante l’anno oltre al Natale, che da 5 anni a questa parte è diventato il nostro momento clou, si potranno acquistare anche complementi da arredo, che ritiriamo dai più noti e-commerce di arredo casa con la possibilità di venderli a un prezzo migliorativo, da outlet, il tutto curato ed allestito in bellissimi allestimenti ed abbinamenti creati dalle esperte mani di Valentina».

La chiave del negozio è proprio in questo concetto: «Ciò che vogliamo trasmettere è che qui si possono trovare benefici nel prezzo, appunto come in un outlet, pur curando tutto nel dettaglio come in un vero e proprio negozio». 

Uno spazio d’esposizione speciale è riservato anche a LUMIA, il brand di diffusori d’ambiente creato quattro anni fa: «Il progetto prosegue. Il brand è LUMIA, il claim è “l’essenza del tempo”: con un bellissimo lavoro tra agenzia di comunicazione YOP! e maestri profumieri francesi, sono nati questi abbinamenti tra orari della giornata e fragranze. L’obiettivo per il 2024 è portarlo all’estero alle principali fiere di settore». 

Fermarsi un attimo a guardare lo show-room è motivo di grande soddisfazione: «Sì. Perché è stato davvero un lavoro in prima persona. Ad eccezione della parti di componentistica che sono state ovviamente curate da professionisti, tutto il resto lo abbiamo fatto noi, con le nostre mani. Terminate le ultime finiture e completati gli ultimi allestimenti ho pensato “wow!”. Perché è proprio come lo volevo e come l’ho immaginato appena sono entrato da solo la prima volta. E, in futuro, ci piacerebbe portare altrove questo concept di negozio, magari aprendo dei franchising e proponendo la nostra idea di “outlet ricercato”. Un passo alla volta però: ora ci godiamo questo. Se ho avuto dubbi? No: perché penso che l’impegno e i sacrifici, alla fine, portino sempre risultati». 

L’ABBRACCIO 

Questa, ancora, è una storia di amicizia. Quella che ha portato tante persone venerdì sera all’inaugurazione del nuovo show-room Bianchi 1902: «Tutti gli invitati sono venuti e questo significa molto per noi. Li ringraziamo di cuore. Domani - giovedì 06/07 - faremo anche una serata speciale “porte aperte” per i clienti, con una card fedeltà che daremo a tutti per essere informati delle nostre novità, delle nostre promozioni, delle nostre iniziative».

Tra i presenti, oltre al maestro pizzaiolo Valerio Torre che ha curato il (golosissimo!) catering, gli imprenditori Lino e Monica Cassago, Diego e Letizia Trogher, Massimo e Cristina Rivolta, Alessandra Cellini, Deborah Braga di Angolo delle Meraviglie, Paola Micheletti, Paolo Nicora. 

All’inaugurazione anche importanti presenze istituzionali, come il sindaco di Daverio Marco Colombo con la moglie Rosita e, accompagnato dal consigliere capogruppo Marco Perin, anche il neo-primo cittadino di Azzate Raffaele Simone, che ha salutato così la nuova azienda del “suo” territorio: «È un piacere e un motivo d’orgoglio vedere un’attività storica venire qui da noi, rivalutando interamente un’area con un importante investimento. Il negozio è veramente bello e sono certo che andrà bene. Spero che dopo di loro ce ne saranno altri. Azzate è un punto di commercio importante, il principale sull’asse Varese-Sesto Calende: siamo davvero contenti di questa novità e faccio loro a nome di tutti un grande augurio». 

L’ESSENZA DI TRE GENERAZIONI

Questa, infine e soprattutto, è una storia di famiglia. Con mamma Laura e papà Bruno che vivono questo cambiamento con la serenità di aver trasmesso tutto quello che dovevano e volevano ad Andrea e Valentina. Con l’essenza e la traccia di nonno Pietro e bisnonno Giuseppe ancora ben presenti. 

Una famiglia di cui ora fa parte anche Mattia Pagani, per Andrea Frigè «il mio braccio destro, l’uomo delle operatività che mi permette di concentrarmi sulla produzione e sulla gestione. Una presenza fondamentale. Con Valentina che in prima persona allestisce e cura non solo il negozio dedicato al settore casa, ma anche quello liturgico, e Mattia che grazie al suo know-how segue l’operatività di tutti i settore aziendali, portando innovazione e coordinamento, sono certo che porteremo avanti con passione e tenacia quanto ereditato dalla mia famiglia».

Famiglia che ha festeggiato il nuovo show-room, con lo spirito che da sempre li contraddistingue: cordialità e leggerezza. La stessa con cui il piccolo Edoardo (6 anni) ci ha svelato il suo posto preferito nel negozio: «Cosa mi piace di più? - ci ha raccontato, con un sorriso… da furbetto - L’ufficio di papà: perché è grande!».

Gabriele Gigi Galassi

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