- 21 aprile 2023, 07:10

STADIO APERTO. Molinari: «Che finale pazzesco l'ultima partita, metteremo tutto l'impegno anche sabato». Dai tifosi un appello al mister: «Fai giocare chi non ha mai avuto spazio»

Il giovane difensore bustocco: «Non è mai venuto meno il lavoro, forse qualcosa di inconscio è scattato dopo la Pergolettese. Ma il calcio è questo e guardiamo avanti». L'augurio a Boffelli e un messaggio in codice tigrotto per chi ama questi colori

Molinari e a lato Mangano e Zanaboni

Molinari e a lato Mangano e Zanaboni

Fino alla fine, all'ultimo secondo, «senza fare calcoli» ma dando il massimo. E possibilmente senza far saltare le coronarie ai tifosi come si è rischiato domenica scorsa contro il Piacenza: scherziamo con Stefano Molinari,  ma è bello raccogliere lo slancio di questo giovane che da dieci anni e mezzo appartiene alla galassia Pro Patria.

A Stadio Aperto completiamo il percorso di questo campionato, che si concluderà sabato contro il Sangiuliano. La salvezza è stata agguantata allo Speroni, piccolissime le chance di playoff, ma il difensore promette: «Cercheremo di fare la nostra partita, con tutto l'impegno, come abbiamo sempre fatto». 

Perché - assicura - non è la dedizione, non è l'impegno o il lavoro che sono venuti meno nell'ultima parte di campionato. Che cosa è scattato per aver innescato un apparente freno a mano nei risultati? «Qualcosa di inconscio - è l'analisi di Molinari - Forse la partita contro la Pergolettese, persa qui allo Speroni, ci ha tolto quel sogno, è difficile da spiegare. Dispiace, abbiamo raggiunto la salvezza ma c'è un po' di amaro in bocca. Il calcio è questo e guardiamo avanti. La partita più bella quella contro il Vicenza, ma anche domenica scorsa indescrivibile come emozioni... non abbiamo mai esultato così». Il mister ha trasmesso dal canto suo positività anche nei momenti difficili, osserva.

Si guarda avanti, si stringono i denti perché si vuole dare il massimo sabato, ma prima un pensiero per un cardine della difesa quale Boffelli, oggi operato. 

E tra i tifosi? Abbiamo condiviso alcuni messaggi, uno è una richiesta: «Mister, sabato metti i giocatori che non hanno avuto spazio finora». Si cita Mangano, il portiere con animo da ultrà, ma anche Zanaboni, bomber della Primavera 4 ora promossa che sarebbe bello vedere in campo. Si scalpita anche per vedere Rossi e Parker, convocati ma non schierati sul terreno di gioco dopo gli infortuni.

Ci sono messaggi scritti poi nello speciale codice tigrotto. Come quello che ci ha affidato il tifoso Alessandro Gorletta: «Bella la vita di chi non segue la Pro... oggi indecisi tra una gita al lago e una mangiata in qualche agriturismo baciato dal sole primaverile. Ma siamo sicuri che sia così bella? La giornata di domenica si può riassumere in una manciata di secondi che hanno fatto da collante tra la disperazione e la gioia. Questa giornata va di diritto nel meraviglioso mondo dei ricordi di chi ama la Pro Patria. Si, perché queste emozioni sono indescrivibili e non si possono spiegare a chi non ama questa Maglia. Ps continuate a fare passeggiate e mangiate pantagrueliche... io mi abbuffo di Pro Patria. Forza vecchio cuore biancoblu!».

 

GUARDA LA PUNTATA

Marilena Lualdi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU