- 17 marzo 2023, 07:20

STADIO APERTO. Parker e i suoi gol sulla via del ritorno: «Grazie a chi mi ha sostenuto, la Pro Patria può andare ai playoff»

In trasmissione abbiamo anticipato parte dell'intervista a Sean, ecco qui il resto, ricco di emozione e maturità: «L'infortunio non è stato un intoppo così grande, ma un ostacolo superato al meglio, che mi ha fatto crescere». Quella maglia del tigrotto donata da Vargas a Daniele e la voglia di dare tutto l'aiuto in queste ultime gare

Parker allo Speroni e mister Vargas con Daniele De Grandis e la maglia di Sean

Parker allo Speroni e mister Vargas con Daniele De Grandis e la maglia di Sean

La disarmante serenità di Parker, che con la sua Pro Patria non ha potuto ancora giocare in questa stagione. Eppure, accoglie allo Speroni con un sorriso: «Sconforto non l'ho avuto quasi mai. Sì, vivo tutto con il sorriso e l'ottimismo, questi periodi fortificano».

Vederlo in campo è un lampo di gioia in un periodo difficile per la Pro. Come sta? «Adesso molto bene - risponde - fino a un paio di mesi fa ero ancora acciaccato, ma sto molto meglio». Mister Vargas ha infatti annunciato che il suo ritorno si sta avvicinando dopo quello già avvenuto di Domenico Rossi.

«Da un mesetto e mezzo sono già in campo ad allenarmi - spiega - Aspettavo la visita in queste ore per capire come rientrare. Come ho vissuto questi mesi? Bene e male. Male perché vorrei essere in campo e aiutare i miei compagni. Ma la squadra è un bel gruppo, anche adesso che ci sono difficoltà, è normale nel corso dell'anno».

Parker ha seguito con trepidazione le gare dei tigrotti: «La partita più bella - si illumina - contro il Vicenza. Invece quella più brutta dove ho sofferto un po' è stata con la Pro Sesto Poi c'è anche la fortuna o la sfortuna, il calcio è anche questo»

Qualcosa è cambiato, si è stanchi? Non solo: «Secondo me anche le squadre avversarie mettono maggiore attenzione e foga nel giocare contro la Pro Patria».

L'assenza, si dice, fortifica i legami veri. Un'immagine commovente di questi tempi è il mister che dona la maglia di Sean a Daniele De Grandis. «È stato un recupero positivo - spiega Parker - anche una crescita personale aver affrontato un periodo così duro. Mi hanno sostenuto la mia famiglia e la mia ragazza, tutti, il mister, i compagni, il direttore, Nicolò Ramella». Il pensiero corre a chi sta combattendo adesso, come Pippo Ghioldi: «Mi spiace tantissimo, ma è un bravo ragazzo e l'affronterà nel modo giusto».

L'obiettivo di Sean è quindi diventato «quello di rientrare per fine stagione e far vedere che l'infortunio non è stato un intoppo così grande, ma un ostacolo superato al meglio. Spero di fare bene le ultime partite e dare una mano alla squadra. Il mio futuro? Sono predisposto a tutto e sarei contentissimo di continuare anche qua». Ed è convinto, Parker: «Se facciamo bene queste ultime partite, il pensiero playoff è abbastanza concreto e si può fare bene».

Meglio non da soli, però: «Spero che i tifosi vengano più possibile allo stadio e ci diano una mano. Ci danno una spinta notevole nei momenti di difficoltà».

Nella puntata di ieri sera il punto sulla Pro, la visita dell'ex tigrotto Brizzi al museo e un video di Sean.

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Marilena Lualdi

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