I dati diffusi dalla Polizia Postale parlano chiaro: è boom di truffe online, soprattutto nell'ambito degli appuntamenti amorosi. Tra il 2019 e il 2020 è stato riscontrato un aumento del 139,9% delle segnalazioni e del 13,3% delle denunce.
Da un lato, questo potrebbe significare che sempre più persone decidono di "farsi coraggio" e di uscire allo scoperto per chiedere aiuto quando sono vittime di truffa, ma dall'altro è un'indicazione chiarissima del fatto che i cyber reati sono in continua crescita, in particolar modo per quanto riguarda i reati etichettati come Sextortion, ovvero le estorsioni a sfondo sessuale: 636 i casi emersi nel 2020 contro i 516 del 2019.
Il trend è confermato anche dai dati raccolti dal maggiore portale europeo di recensioni di escort: nello stesso periodo di tempo sono aumentate del 38,55% le recensioni a una stella, riservate ai casi di falsi profili, truffe o pericoli.
Il lato positivo di questo dato è che, sempre nel portale in questione, che dalla sua creazione ha raccolto quasi 600mila pareri di utenti, queste "recensioni da bollino rosso" sono una netta minoranza, perché rappresentano solo lo 0,27% del totale, il che significa che la stragrande maggioranza delle escort registrate esercita la propria professione in maniera trasparente (dopotutto, già la sola possibilità di essere recensiti funziona da deterrente contro i disonesti). E il fatto che comunque una pur piccola percentuale di recensioni negative sia presente è anche un segnale che il meccanismo di controllo messo in atto dalla community funziona, perché quando qualcosa non quadra, subito scatta l'allarme.
I sistemi per difendersi dalle truffe online e dai falsi profili, quindi, esistono e sono a disposizione di tutti, per di più gratuitamente. Questo non significa però, come abbiamo visto dai dati della Polizia Postale, che i criminali non riescano a trovare delle vittime da raggirare e ricattare: a raccontarlo, dopotutto, sono anche i tanti casi di cronaca che solo nel corso dell'anno passato sono emersi in tutta la Lombardia.
Tra i più eclatanti, va senza dubbio segnalato l'exploit criminale di un 17enne di Mazzo, frazione del comune di Rho, che ha pubblicato il finto profilo di una giovane escort di nome "Sugar Marti" su un'app di incontri e poi tramite Telegram ha dato appuntamento a un 20enne milanese. Quando la vittima si è recata sul posto, l'ha minacciata con un coltello da cucina, derubandola dei 165 euro che aveva con sé.
Lo sventurato ha immediatamente denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine, che sono riuscite a rintracciare un profilo sulla stessa app con la medesima foto, ma un nome differente, e hanno concordato un appuntamento. Il rapinatore, un adolescente senza precedenti penali che ha affermato di avere fatto tutto "per gioco" e che abita nelle immediate vicinanze del palazzo dove si è svolto il misfatto, è caduto nella trappola ed è stato fermato.
Un caso analogo ha visto invece protagonista un residente della Valle Imagna, in provincia di Bergamo, che ha contattato una escort su un sito di incontri privo di sistemi di verifica come le già citate recensioni online e ha concordato un incontro presso la sua abitazione. Peccato che a casa sua si siano presentati in quattro: un 29enne egiziano, un 22enne romeno e due romene di 21 e 30 anni. La banda lo ha minacciato con tanto di coltello ed è fuggita con una refurtiva di ben 600 euro. Per fortuna la Polizia, allertata immediatamente, è riuscita a intercettare il veicolo e ad arrestare i criminali con l'accusa di rapina aggravata.
E questi non sono che i casi effettivamente emersi: molti di più sono quelli passati in sordina, perché le vittime non si sono decise a denunciare per paura di ritorsioni o per la vergogna di raccontare l'accaduto. Mettersi al riparo da queste situazioni spiacevoli, per fortuna, si può, grazie all'aiuto dei tanti utenti che vanno in cerca di appuntamenti online e che decidono di condividere le loro esperienze, raccontandole sui portali di recensioni di escort. Consigliando agli altri visitatori le più "meritevoli", ma anche mettendoli in guardia dalle fregature.