Un messaggio di ringraziamento dall'Ucraina è giunto all'Anpi di Cuveglio che nelle scorse settimane si era fatto promotore di una raccolta di beni di prima necessità in tutta la Valcuvia. Beni che sono stati destinati principalmente ai bambini e alle mamme.
«La maggior parte sono figli di eroi caduti, ci sono anche figli di militari. Tante grazie - le parole dell'associazione pubblica ucraina "Il potere dell'aiuto" - continuiamo la distribuzione. Ora ci sono tre donne incinte e una ha appena partorito. Forniremo loro dei pacchi tra pochi giorni, tutti i bambini avranno i loro doni, la guerra purtroppo continua».
Parole di ringraziamento arrivano anche dall’ospedale pediatrico di KYIV REGIONAL CHILDREN’S HOSPITAL: «Sincera gratitudine a tutti coloro che si sono uniti e stanno aiutando i bambini e le loro famiglie. Vogliamo ringraziarvi ancora per la vostra generosità e il vostro buon cuore che porta sorrisi dopo tanto tempo sui volti dei nostri figli».
«L’Anpi Cuveglio - afferma il presidente Luca Zambonin - si unisce ai ringraziamenti dei nostri contatti in Ucraina, volendo portare alla popolazione di tutta la provincia di Varese che si è unita nel nome della pace della solidarietà e fratellanza dei popoli, il messaggio che ci hanno trasmesso con il telefono: dopo tanto tempo si sono accesi i volti dei bambini sembrava che per loro fosse Natale».
«Le immagini dei bimbi Ucraini, molti dei quali sono rimasti orfani dei padri caduti in questa scellerata guerra, e i loro disegni inviati a ringraziamento riscalda i nostri cuori e ci premia per l’impegno preso» aggiunge il presidente.
«La scelta di Anpi Cuveglio è quella di invii mirati che soddisfino le necessità primarie delle famiglie e degli enti che si occupano dei bambini, per questo riprenderemo la raccolta beni e vi comunicheremo la data più avanti. Grazie ancora a tutti» conclude Zambonin.