“Nuove identità. Lo strano caso di Andy Warhol” è il titolo della conferenza che Maurizio Vanni, curatore con Emma Zanella di “Andy Warhol – Serial Identity”, tiene, domenica 29 gennaio alle 17.30 al Maga di Gallarate. È il primo di cinque incontri, aperti al pubblico, per addentrarsi nell'eterogeneo mondo del gigante della Pop Art, attraverso le parole dei curatori e del comitato scientifico della mostra che, negli spazi espositivi di via De Magri, raccoglie oltre 200 opere.
La conferenza affronterà il tema dell’identità in relazione alla cultura e al percorso di crescita di un artista. Il caso di Andy Warhol è unico nel suo genere: nel corso della sua vita l’artista ha sempre cercato di modificare la propria identità, adottando atteggiamenti enigmatici e provocatori che lo hanno portato a interpretare un personaggio divenuto uno straordinario punto di riferimento “popolare”.
Gli eventi, incluso quello di domani, si terranno nella sala conferenze del Maga, con un numero limite di 80 partecipanti. Per chi non avesse avuto la possibilità di prenotare il proprio posto in presenza o volesse partecipare da remoto, è prevista la possibilità di seguire gli incontri su Zoom.
Le informazioni per iscriversi al link https://www.museomaga.it/.../andy-warhol-serial-identity...
Mostra fino al 18 giugno 2023. Seguiranno, il 5 febbraio, con Emma Zanella, “Mai Fidarsi di Andy Warhol”; il 12 febbraio, Marco Senaldi, “Niente di speciale - Andy Warhol fra Cinema e Televisione” in occasione di Filosofarti; il 5 marzo, Luca Palermo “Blow Your Mind - L'Exploding Plastic Inevitable”; il 19 marzo, Luciano Bolzoni “All Tomorrow's Parties - Warhol e la musica”.