Ross 6
Prestazione alla Harvey Dent. Forse non gli hanno spiegato che Cappelletti gioca in Serie A non solo perché è italiano, e si limita a inseguirlo sul pick & roll. Colbey si fa apprezzare per quello che fa con la palla in mano: chiude il primo tempo con 0 perse e 6 assist, tuttavia il parzialino della ripresa dice 4 turnover e 0 assistenze. Spende cinque falli e guarda il finale da seduto.
Woldetensae 7
È il primo a prendersi cura di Bortolani nella partita (e nel campionato), ma stasera WonderWolde è più godibile in attacco: 5 triple su 8 tentativi e un finger roll da dietro il tabellone alla Doctor J da lustrarsi gli occhi. Top scorer di serata, nella speranza che questo tipo di rendimento diventi “il solito”.
De Nicolao 6
È chiamato a fare gli straordinari a causa dei problemi di falli del collega Ross, non che questo dispiaccia a Giò. In 18 minuti fa 0 punti, 0 rimbalzi e 0 assist, ma a due minuti dalla fine recupera un pallone grazie a una lettura e a una conseguente rotazione da palati fini della difesa.
Reyes 6,5
Tripla e schiacciata per entrare in partita, fino a quando Candussi decide di stenderlo con le maniere forti. Nel parziale in chiusura di primo tempo mette lì un recupero e un fallo subito preziosissimi. Come sempre si guadagna la pagnotta e se gioca “solo” 24 minuti non è per demerito suo, anche se il +19 di plus-minus è impressionante.
Ferrero 6
Undici minuti da capitano, da colui che con i propri mezzi non vuole lasciare a piedi i suoi e che vuole a tutti i costi partecipare alla battaglia. Ormai ha il grilletto sempre pronto: segna due triple e ha sempre una dedica per qualcuno.
Brown 6,5
Partita da coltellino svizzero per Markel: 13 punti ma anche 3 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi, oltre alla solita intensità e leadership. Butta in campo tutta l’esperienza a 35” dalla fine quando è bravo a evidenziare sotto gli occhi dell’arbitro il blocco irregolare di Smith che chiude il match.
Caruso 5,5
Willy ci ha abituato troppo bene. Non prende perfettamente le misure al pick & roll veronese e per la prima volta in otto partite sembra seriamente subire nella sua metà campo. Se sapesse giocare in difesa così come in attacco, però, indosserebbe un’altra canotta: 10 punti, 4/6 e 2/2 ai liberi, ma ormai ci ha viziato…
Owens 6
In avvio il piano partita veronese prevede che Tariq abbia un bersaglio addosso e Smith lo sfida in post basso con continuità. L’intimidazione al ferro c’è un po’ sì e un po’ no, e gli arcobaleni schiacciabili non sono all’ordine del giorno. Azzarda un attacco in post ma Holman lo stoppa senza impegnarsi troppo, ma in compenso va a segno con una tripla.
Johnson 6,5
All’intervallo ha già marcato 13 punti, e tutto fa pensare che è una di quelle serate in cui segna con disinvoltura. Ma Nino gioca una burla ai tifosi, e per segnare l’unico canestro della ripresa aspetta 3:09 dalla fine con gli avversari rientrati a -4: una tripla che da sola vale come i 13 del primo tempo.