Poche righe per annunciare ciò che era già stato percepito: Matteo Andreoletti non sarà l'allenatore della Sanremese nella prossima stagione.
"La Sanremese Calcio comunica che nella prossima stagione sportiva 2022/23 Matteo Andreoletti non sarà più l’allenatore dei biancoazzurri.
La decisione è stata presa di comune accordo dal Presidente Alessandro Masu e dal tecnico bergamasco che lascia la panchina matuziana dopo due stagioni (5° posto e semifinale play off, 2° posto e finale play off).
La Sanremese ringrazia mister Andreoletti e gli augura le migliori fortune umane e professionali."
Le strade si separano e già le dichiarazioni del tecnico, nell'immediato-post Varese, erano apparse un indizio piuttosto chiaro. Non ha mai nascosto le sue ambizioni personali, coniugando un carattere non sempre facile - a metà anno era filtrata anche una lite con alcuni componenti dello staff - e una professionale meticolosità. Componente fondamentale per il calcio organizzato espresso dalle squadre di Andreoletti.
E' riuscito a smussare alcuni spigoli nel suo comportamento in panchina che lo avevano portato anche ad alcune espulsioni, non sempre gradite dalla tribuna.
Il lavoro quotidiano e le idee però hanno preponderato riportando la Sanremese in piena lotta promozione con il Novara, nella seconda parte di stagione.
Si chiude così la striscia più lunga su una panchina (69 partite) per il tecnico di Alzano Lombardo, risultato il più giovane tra tutti, con i suoi 33 anni, dalla Serie A alla D. Arrivato dalle esperienze a Lecco (giovanili), Seregno ed Inveruno, col quale aveva eliminato dai playoff proprio la Sanremese. Il suo percorso ripartirà il prossimo 6 giugno a Coverciano, con il corso Uefa A per allenare anche tra i Professionisti, che sembra segnare un suo prossimo approdo in Lega Pro.
E dalle parti del Comunale verrà ricordato come il tecnico del leggendario 1-5 al Piola e di quattro derby vinti su cinque disputati (oltre ad un pari).
Il patron Masu è già alla ricerca del profilo ideale per la prossima stagione: occhi sui giovani rampanti tra le panchine big della Primavera di A. Ma è filtrato anche un interessamento che porterebbe al ritorno di Giancarlo Riolfo. Per ora, difficile.