«Sull'autonomia il governo deve dare delle risposte: dal referendum sono passati cinque anni e anche durante la fase della pandemia le regioni hanno dimostrato di saperla affrontare con risposte immediate». Sono le parole del governatore della Lombardia Attilio Fontana, questa mattina ospite dell'incontro pubblico nel Salone Estense di Varese che ha fatto il punto sulla richiesta dell'autonomia da parte delle regioni.
«Il ruolo delle Regioni è stato fondamentale durante la pandemia - specifica Fontana - se non c'eravamo noi non ci sarebbero mai state le linee guida per le riaperture. A maggior ragione sono stati assurdi e senza senso i tentativi del governo Conte bis, il governo più centralista dal dopoguerra ad oggi, di togliere poteri alle Regioni».
L'incontro, organizzato dalla Lega, ha visto anche il saluto iniziale del sindaco Davide Galimberti, che ha rimarcato l'importanza dell'autonomia. «Gli ultimi due anni - le dichiarazioni del primo cittadino varesino - hanno segnato dei cambiamenti epocali. Per questo il tema dell’autonomia va ripensato e rimodulato all’interno di uno scenario europeo e nazionale mettendo al centro il ruolo che i Comuni in questi anni hanno svolto, dal momento che sono stati sempre più un riferimento determinante per risolvere le diverse problematiche, a partire dall’emergenza sanitaria, al post pandemia fino all’accoglienza delle persone in fuga dalla guerra». «Il dibattito dell'autonomia deve essere quindi un dibattito trasversale e non può essere elemento di campagna elettorale alla vigilia di importanti appuntamenti elettorali» ha sottolineato Galimberti.
Lo stesso Fontana, nel suo intervento, si è detto certo che il primo cittadino di Varese sia a favore dell'autonomia, ma «lo stesso non si può dire del suo partito di riferimento, che è poco propenso a concedere e valorizzare l'autonomia delle Regioni, viste anche le difficoltà che la Lombardia ha avuto con i ministri proprio del PD nel governo Conte bis».
Tra gli altri interventi anche quello di Stefano Bruno Galli, assessore regionale all'Autonomia: «È indiscutibile il primato lombardo, la nostra Regione esiste istituzionalmente dal 1970 ed ha dimostrato di avere una capacità legislativa di altissima qualità, in tantissimi hanno preso esempio da noi».
Significativo anche l'intervento di Federico Furlan, professore di Diritto Costituzionale all'università Bicocca di Milano: «Per avere un regionalismo forte, occorrerebbe avere un governo nazionale forte. Cambiamo governi ogni due anni, questo è il problema» le parole di Furlan. «Sarà un percorso in salita - ha detto Fabrizio Cecchetti, coordinatore regionale della Lega - ma l'autonomia è fondamentale per dare ai cittadini maggiore efficienza, come è stato dimostrato in questi ultimi due anni. È grazie alle Regioni se siamo riusciti ad affrontare la pandemia e a concludere la campagna vaccinale».
All'evento, moderato dal commissario cittadino leghista Marco Bordonaro, sono intervenuti anche Giorgio Grasso, professore di Diritto Costituzionale all'Insubria, il giornalista Fabio Rubini, l'imprenditore Andrea Manfredi, il presidente dell'Ordine dei consulenti del lavoro varesini Vera Stigliano e Roberto Ianni, presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Busto Arsizio.