Un evento per grandi e piccini completamente gratuito, organizzato dal Cai in occasione dei suoi 100 anni. E subito sono emozioni ad alta quota a Busto.
Non mancano guide alpine pronte a mettere in sicurezza e aiutare chi vorrà salire sul tetto di Busto Arsizio e ammirarla dall’alto. Presente la guida alpina Marco Tosi che, insieme all’istruttore di scuola alpina Guido della Torre, ha spiegato come viene preparata un’arrampicata: «A un metro/un metro e venti della corda si crea un nodo a 8, lo si infila nell’anello della cintura e in quello dei cosciali, si avvicina all’imbragatura e lo si ripercorre partendo dalla corda che esce.»
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Il partner, in questo caso Guido, avrà un sistema frenante e viene effettuato il “double check” per controllare che sia tutto a posto e poi via all’arrampicata. Contrariamente a quello che si può pensare, Marco Tosi ha spiegato: «L’arrampicata è basata sull’utilizzo delle gambe, si spinge su di esse e non ci si tira su con le braccia.»
Uno sport sempre più popolare a portata di mano, con i vari istruttori presenti sul posto per accompagnare grandi e piccini nell’esperienza dell’arrampicata questo pomeriggio dalle 15 alle 19 e anche tutta la giornata di domani, dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 19. La palestra, fornita dal Cai Regione Lombardia, è dotata di tutti gli strumenti necessari per svolgere l’attività e il tutto è completamente gratuito. Il prossimo appuntamento del Cai sarà estivo: la rassegna di film e documentari sulla montagna al Museo del Tessile, prevista nelle seguenti date: 23 e 30 giugno e 7 luglio, tutte alle ore 21:30.