/ Territorio

Territorio | 23 marzo 2022, 14:22

Ora la benzina conviene farla in Italia. In Svizzera è ancora attorno ai 2 euro al litro

Tra i primi effetti del decreto del governo, uno storico sorpasso: la benzina “italiana” è più economica di quella oltre confine: circa 20 centesimi il risparmio per ogni litro

In foto i prezzi al distributore di via Matteotti ad Arcisate e, a destra, uno di quelli oltre confine a Gaggiolo

In foto i prezzi al distributore di via Matteotti ad Arcisate e, a destra, uno di quelli oltre confine a Gaggiolo

Subito visibili i primi effetti del decreto tramite il quale il governo ha deciso di arginare, tra le altre cose, i prezzi di benzina e gasolio. L’urgente taglio delle accise ha dato un risultato notevole: fare il pieno in Italia conviene più che farlo in Svizzera.

I prezzi al litro, aggiornati a stamattina, di benzina e diesel in Italia (nella foto i prezzi del distributore in via Matteotti ad Arcisate) sono rispettivamente di circa 1,78 € e 1,79 €.

Questi prezzi, confrontati con i distributori appena oltre confine, appaiono vantaggiosi, e non di poco. Da parecchi anni isole del tesoro del rifornimento per i numerosi frontalieri impegnati quotidianamente in viaggi Italia-Svizzera, ora il prezzo al litro si assesta su 1,98 € per la benzina e 2,07 € per il diesel.

A conti fatti, fare rifornimento in Italia fa risparmiare tra i 18 e i 20 centesimi al litro. La situazione del prezzo del carburante in Svizzera è «un disastro» a detta stessa di una dipendete di una stazione di rifornimento.

Lorenzo D'Angelo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore