"Varese-Imperia: tutti allo stadio". La curva biancorossa reagisce così, con uno striscione fuori dai cancelli della curva sud del Franco Ossola e con volantini in città e non solo, al punto conquistato in due partite dalla squadra di Ezio Rossi. Reagisce con il sostegno, la vicinanza, l'affetto e chiamando a raccolta tutti per spingere il Varese nel momento forse più difficile dal punto di vista dei risultati in un campionato fin qui comunque esaltante, che ha riportato i biancorossi al vertice.
Il tecnico Ezio Rossi ha grande rispetto dell’Imperia (s'inizierà alle 14.35, dopo i 5 minuti di ritardo decisi dalla Federcalcio per dire no alla guerra su tutti i campi): «Ha una rosa da vertice e non dovrebbe essere lì, nelle individualità vale noi. Mi ricorda un po’ il Varese dell’anno scorso... Ora ha anche un allenatore che ha vinto il campionato nella scorsa stagione come Soda, così come Cappelluzzo e Lupoli. Bisognerà avere pazienza e non guardare la classifica. Avranno l’atteggiamento di chi si deve salvare e bada al sodo, ci metteranno qualcosa in più dal punto di vista tattico e caratteriale».
I liguri sono la "bestia nera" del Varese: sia l'anno scorso che quest'anno hanno battuto i biancorossi in ogni modo, con rimonte da urlo, gol da metà campo, rigori sbagliati da parte prealpina, espulsioni e finali incandescenti come quello che vide protagonisti l'ex tecnico Lupo e l'ex dirigente Scandola a Masnago. «Dobbiamo rifarci dell’unica prestazione veramente negativa di quest'anno e cioè quella di Imperia - dice Rossi - quando nel dopo gara urlai.... E chi c’era l’anno scorso ha ancora qualche motivo in più per riscattarsi domani».
«Avessimo giocato male o avuto un calo fisico che, prima o poi, potrebbe anche esserci, sarei preoccupato - spiega il tecnico - Sono momenti negativi di risultati, non di tutto il resto. Questo è il calcio, capita a noi e capita in serie A».
L’assenza di Mamah conta nel non buttarla dentro? «No - risponde l'allenatore del Varese - Con o senza Mamah, abbiamo comunque prodotto occasioni, anche se lui è forse l'unico, insieme a Di Renzo, a riuscire ad inventare il gol all'improvviso con una giocata, ed è unico nella rosa per la forza che ci mette. Domani lui e Premoli rientrano ma non sono al 100 per cento e vengono in panchina».
A proposito della formazione, cambieranno due uomini nell'undici titolare rispetto a Chieri: «Cerco di mettere in campo chi è al 100 per cento, anche se sono in tanti ad esserlo. Non ho ancora deciso, il problema per me non è la formazione ma chi mandare in tribuna...». E se fosse il momento di una domenica di riposo per Piraccini? Davanti pare scontata la conferma di Pastore e Di Renzo dal primo minuto.
Fissato intanto anche il recupero con il Pont Donnaz: si giocherà al Franco Ossola domenica 20 marzo. Sotto il programma completo.
DOMENICA 27
Giornata numero 26, ore 14.35: Bra-Borgosesia, Caronnese-Fossano, Casale-Saluzzo, Varese-Imperia (arbitra Nicolò Dorillo di Torino, collaboratori Cusumano di Collegno e Comomero di Nichelino), Derthona-Pont Donnaz, Ligorna-Asti, Rg Ticino-Novara, Sanremese-Gozzano, Sestri-Chieri (ore 15.05), Vado-Lavagnese.
I RECUPERI DI MERCOLEDI' 2 MARZO
Ore 14.30: Chieri-Gozzano, Derthona-Novara, Ligorna-Casale, Asti-Pont Donnaz
MERCOLEDI' 9 MARZO
ORE 14.30: Casale-Asti, Imperia-Saluzzo
SABATO 19 MARZO
Ore 15: Borgosesia-Lavagnese
DOMENICA 20 MARZO
Ore 14.30: Asti-Fossano, Varese-Pont Donnaz, Casale-Sestri Levante
CLASSIFICA
Novara 54, Sanremese° 49, Varese 43, Derthona* 41, Borgosesia 39, Chieri 38, Bra° 37, Vado° 34, Casale***, Gozzano 33, Sestri Levante, Ligorna 32, Pont Donnaz* 31, Caronnese° 29, RG Ticino 28, Fossano 25, Asti** 22, Imperia 21, Lavagnese 20, Saluzzo 11
*** tre gare in meno **due in meno; *una in meno; °una gara in più; tutte le altre 24 giocate