Nel centro storico di Varese ci sono 10 sistemi interrati per la raccolta differenziata non funzionanti e pericolosi per il suolo per la presenza di elementi elettroidraulici con olio. Un problema che forse troverà risoluzione grazie ad un finanziamento del Ministero della Transizione Ecologica.
Fondi che Varese vuole intercettare attraverso il progetto “Isole ecologiche di nuova generazione nel centro storico di Varese”. Un investimento da circa 886 mila euro che permetterà anche di incrementare e migliorare la raccolta differenziata.
Il progetto prevede la rimozione delle attuali attrezzature e l’installazione di strumenti di nuova generazione prive di sistemi elettroidraulici e con sistemi di gestione degli accessi con riconoscimento della carta nazionale dei servizi. Per ogni punto saranno posizionate tre sistemi con capacità di 4 mc ciascuno e dotati di un sensore ottico di riempimento che permette di monitorare costantemente il livello di riempimento di tutti i cassonetti sul territorio da un'unica applicazione.
Il sistema permetterà la raccolta di carta, imballaggi in plastica e metallici, vetro integrando così la raccolta porta a porta e favorendo l’utenza a mantenere comportamenti virtuosi in contesti urbanistici dove gli spazi nelle case e fuori sono ridotti.
Finanziamenti permettendo, i tempi di realizzazione del progetto non saranno brevi. Entro il 31 dicembre 2023 l’amministrazione dovrebbe individuare i soggetti che realizzerebbero l’intervento che dovrebbe concludersi entro il 30 giugno 2016.














