E' stata presentata questa mattina, 10 dicembre, in Camera di Commercio a Varese, l'ultima edizione della Rilevazione Prezzi del mercato immobiliare del nostro territorio, alla presenza dei rappresentanti delle associazioni di categoria del settore.
Quello del Varesotto, nel 2021, è un mercato immobiliare vivace e in ripresa, dopo aver lasciato alle spalle le difficoltà legate ai mesi più duri dell’emergenza sanitaria. Lo confermano i numeri forniti dall'ente camerale : in provincia di Varese già a fine terzo trimestre, le compravendite sono state 9.221 rispetto alle 7.487 del periodo gennaio-settembre 2019 (+23%).
Un dinamismo che, secondo le indicazioni degli operatori, si sta confermando nell’ultima parte di un 2021 nel quale la domanda abitativa è stata trascinata dalla volontà di acquistare casa oltre che dalla spinta del mercato del credito, mai così conveniente. A far da cornice, una clientela più motivata, decisa ad affrontare una trattativa in tempi più brevi rispetto al passato, anche grazie a un ritrovato clima di fiducia.
È questo il quadro delineato dall’ultima edizione della “Rilevazione Prezzi Immobili”, volume che offre uno sguardo sui valori medi delle abitazioni nei 138 Comuni della provincia di Varese. Una pubblicazione che è il frutto dell’analisi compiuta da un’apposita commissione che, coordinata da Camera di Commercio, ha preso in considerazione le indicazioni degli oltre 200 operatori interpellati: figure professionali che formano la rete di informatori delle associazioni di categoria Anama, Fiaip e Fimaa oltre che degli Ordini e i Collegi interessati, dell’Agenzia delle Entrate-Territorio, del Comune di Varese, della Provincia e dell’Associazione Costruttori Edili.
Dati commentati positivamente dal presidente della Camera di Commercio di Varese Fabio Lunghi, che prima di iniziare i lavori ha voluto ricordare la figura di Sergio Salerno, vicepresidente di Anama Varese, prematuramente scomparso.
«Dopo il periodo pandemico assistiamo a una fase di grande crescita del mercato immobiliare in provincia di Varese - ha dichiarato Lunghi - si registra una tendenza a chiudere velocemente la trattativa e il nostro territorio si conferma attrattivo anche da questo punto di vista, sia per la qualità che per il costo della vita. Ci sono sempre più imprenditori milanesi che cercano casa per le vacanze nella nostra provincia».
Tra le novità che emergono da questa pubblicazione c’è la tendenza al recupero dei valori a Varese e Busto Arsizio come un po’ in tutte le città di dimensioni simili a livello nazionale.
Le modalità di lavoro e lo studio da casa hanno modificato anche la richiesta di abitazione, con l’esigenza di superficie più ampia e numero di locali maggiori oltre che con spazi esterni come balconi, terrazzi o verde privato.
Venendo ai prezzi rilevati, i valori più alti, ancora una volta, si registrano sulla sponda lombarda del Lago Maggiore e in centro a Varese: così, a Luino e nel capoluogo le nuove abitazioni di pregio toccano i 3.300 euro al metro quadrato. A Busto Arsizio e Gallarate, invece, siamo a 3.100 euro mentre a Saronno il nuovo resta a 3.000 euro.
Quanto alle altre località della provincia, particolarmente apprezzate si confermano le abitazioni sul Lago Maggiore, a Laveno Mombello (2.900 euro) e Maccagno con Pino e Veddasca (2.600 euro), ma anche sul Ceresio, con Lavena Ponte Tresa che tocca i 2.300 euro al metro quadrato.
«Il mercato immobiliare sta registrando numero importanti in provincia di Varese - ha sottolineato Luca Simioni, past president di Fiaip Varese - la clientela ha idee più chiare rispetto al periodo pre pandemia; grazie a bonus, agevolazioni fiscali e a tassi di interesse molto interessanti, sono tornati ad affacciarsi anche i 25enni. Sul lago Maggiore c'è molta richiesta di seconde case da parte di stranieri europei anche del profondo Nord Europa, in particolare a Luino, Maccagno e Laveno. Sono clienti che hanno capacità economica più forte rispetto agli italiani».
«Questo volume che raccoglie la rilevazione dei prezzi immobiliari rappresenta un unicum in Italia ed è uno strumento molto importante per cittadini e operatori del settore - ha sottolineato Dino Vanetti, vicepresidente di Fimaa Varese - stiamo vivendo un momento importante, c'è un ritorno sul mercato degli investitori che acquistano per mettere a reddito e che una volta mettevano i soldi in banca. La zona dei laghi continua a piacere e ad avere richieste grazie anche alla centralità acquisita da Milano. I prezzi sono molto interessanti e c'è disponibilità ad ottenere mutui mai a tasso così basso».
«Stiamo vivendo un momento storico molto favorevole dovuto al post pandemia - ha aggiunto Maurizio Vernizzi di Anama Varese - sia per quanto riguarda l'acquisto della prima casa sia per fare un investimento. La crescita è eterogenea, nel senso che riguarda sia bilocali che trilocali, ma sono in aumento anche le richieste dei quadrilocali».
Il volume, distribuito in migliaia di copie, è disponibile nella tradizionale versione cartacea, da richiedere all’indirizzo mail: prezzi@va.camcom.it.
È inoltre consultabile online sul sito www.prezzivarese.it/immobili