Varese green city, oggi anche nel settore della cura e della bellezza. E' stato presentato questa mattina alla Dorsi Academy, il primo shampoo made in Varese. Nel senso che è stato ideato, progettato e realizzato nella nostra città, da un team di varesini su impulso dei fratelli Dorsi, titolari degli omonimi saloni di parruccheri di Varese.
Shampoo Varese è solido e offre soluzioni concrete in tema di ambiente e risparmio, contribuendo a quella vocazione green che ha permesso a Varese di scalare la speciale classica delle “Città sostenibili d’Italia” (rapporto Ecosistema Urbano 2021).«Tale prodotto rappresenta una naturale estensione della sensibilità che il Gruppo Dorsi da anni manifesta e promuove verso tali importanti temi - spiegano Raffaele e Alberto Dorsi con Giovanna Favero - L’idea nasce dall’analisi dei nostri gesti quotidiani per la cura del corpo. Ogni giorno sprechiamo tonnellate di plastica e una quantità d’acqua inimmaginabile e utilizziamo prodotti con agenti chimici aggressivi (parabeni, solfati, siliconi) i quali, a lungo termine, danneggiano il PH siologico naturale di ciascuno di noi».
Per ovviare a questo spreco assurdo, in collaborazione con Job Farm di Varese, da anni attiva nella progettazione e gestione di servizi dedicati alla formazione e all’inserimento lavorativo, è stato realizzato uno shampoo solido concentrato. A è stato il dal dottor Ettore Zanzottera, giovane Project Leader neo-laureato in Biotecnologie Molecolari e Industriali all’Università dell’Insubria di Varese.
«Lo Shampoo Varese può vantare i migliori ingredienti attualmente disponibili sul mercato (fra i quali burro di karité, miele, propoli, estratto di pitaya ed altri prodotti naturali al 100%), che lo rendono ideale per una detersione equilibrata della cute e una pulizia perfetta dei capelli. A dierenza degli sciampi liquidi in commercio, che contengono una percentuale d’acqua fra l’80 e il 95% e una quota invece molto bassa degli ingredienti che costituiscono e caratterizzano il prodotto – chimici, nella maggior parte dei casi -, quello solido presenta una bassissima percentuale di acqua (meno del 10%), ne ottimizza il consumo anche in fase di risciacquo e pertanto consente una notevole riduzione degli sprechi».
Shampoo Varese viene proposto in due varianti come shampoo solido da 60g.: la prima a base di spirulina, carbone attivo e sandalo, l’altra con profumo di mora, miele e monoi. Inoltre esiste la versione Hair&Body a base di patchouli e burro di karité.
Anche il packaging utilizzato per Shampoo Varese è firmato da Sara Frattini e realizzato con carta FSC, ecosostenibile e certicata a protezione delle foreste, oltre che completamente riciclabile. Un modo per guardare avanti, oltre la plastica. «Questo shampoo solido rappresenta il primo elemento di una “collezione beauty” veramente sostenibile e creata nel totale rispetto dell’ambiente - concludono - Un progetto di responsabilità sociale, che valorizza le produzioni sostenibili in un’ottica di economia circolare, coinvolgendo il territorio varesino in toto, a partire dal mondo accademico e della ricerca a quello dell’impresa e dei professionisti del settore che credono nelle opportunità del “business verde”».
Il progetto è stato subito sposato dal comune di Varese e dall'assessore alle Attività produttive Ivana Perusin, che ne ha coniato il nome. «Siamo orgogliosi di avere queste eccellenze sul nostro territorio - dice - e che si impegnano nel campo dell'innovazione a favore della sostenibilità, che non è solo ambientale ma anche economica e sociale».
Grazie a Shampoo Varese, vi sono ora 10 buoni motivi per cambiare un nostro piccolo gesto quotidiano e renderlo veramente sostenibile.
1. Plastic Free, non inquina
2. Poca acqua, nessuno spreco
3. No siliconi, parabeni, SLS e PEG
4. Ingredienti naturali di alta qualità
5. Packaging 100% riciclabile
6. Cruelty Free, nessun test su animali
7. Fa risparmiare ad ogni lavaggio
8. Adatto per tutta la famiglia
9. Pratico da usare, è ideale anche per gli sportivi
10. Trasportabile ovunque, anche in aereo.