Il consiglio comunale di Gavirate, convocato giovedì in streaming, ha approvato la variazione al bilancio di previsione 2021/23, non senza polemiche tra maggioranza e minoranza.
«La variazione derivante dall'avanzo di amministrazione - ha spiegato l'assessore al Bilancio Fabio Bramaschi - destina circa 470 mila euro per le asfaltature e la sistemazione di strade e marciapiedi; 100 mila euro di un contributo regionale verranno impiegati per opere di edilizia scolastica e circa 28 mila vanno invece al commercio».
Bilancio che è stato bocciato senza appello dal capogruppo di minoranza Francesco Cassani (Gavirate Civica), che ha avuto qualche battibecco e scambio polemico durante il suo lungo intervento con il sindaco Silvana Alberio. «Il bilancio formalmente non fa una piega - ha dichiarato Cassani - mancano completamente i contenuti e per questo è stato impossibile presentare emendamenti». L'esponente dell'opposizione ha contestato anche gli orari di convocazione dei consigli comunali e delle commissioni. «Ci vuole rispetto per le persone che lavorano, non si possono convocare riunioni alle 12.30 o convocare i consigli comunali al pomeriggio» ha affermato. Cassani ha poi sollevato una serie di questioni su cui chiede chiarimenti, dalla sistemazione del lavatoio di Oltrona, al locale ex docce sul lungolago e all'edificio attiguo, alla gestione degli immobili di proprietà comunale e alla convenzione con la Pro Loco. «Siamo preparati sul bilancio, la maggioranza non pensi che siamo degli sprovveduti» ha chiosato il capogruppo.
«Se il consigliere Cassani è sempre stato all'opposizione un motivo ci sarà - ha replicato il sindaco - forse sono i gaviratesi a non comprendere le sue capacità». La variazione al bilancio è stata approvata con il voto contrario di Gavirate Civica e con l'astensione dell'altro gruppo di minoranza Viva Gavirate.
La maggioranza ha presentato al consiglio comunale anche due regolamenti, uno riguardante l'assegnazione dei minialloggi ad anziani e disabili adulti nella residenza Besozzi e l'altro riguardante la nuova sezione "primavera" dell'asilo. Sul primo, verranno effettuate delle modifiche tecniche suggerite dal capogruppo di Viva Gavirate Selvino Beccari. «Siamo orgogliosi di aver nel nostro Comune dei minialloggi dal 2002 che denota un'attenzione particolare ai più fragili - ha concluso l'assessore ai Servizi Sociali Giuliana Bianchi - il regolamento risale al 2013 e va rivisto per dare risposte concrete a bisogni che sono mutati».