L'Italia va verso una graduale riapertura di tutte le attività e da mercoledì 19 maggio il coprifuoco scatterà alle ore 23. Il presidente del Consiglio Mario Draghi dopo la cabina di regia ha fatto avere ai governatori il nuovo calendario e ora sarà il Consiglio dei ministri a doverlo approvare (clicca QUI per le misure relative a palestre, con la loro riapertura anticipata, e sport).
Sul coprifuoco si è deciso un ulteriore spostamento a mezzanotte dal 7 giugno e la sua definitiva eliminazione dal 21 giugno, primo giorno d'estate. Il decreto anticipa anche le date delle riaperture. Tutte le regole saranno valide in zona gialla, nelle regioni che vanno in fascia bianca l'unico obbligo riguarderà mascherina e distanziamento.
Cosa cambia
Sui matrimoni le feste potranno essere organizzate dal 15 giugno sia all’aperto sia al chiuso ma gli invitati dovranno avere la certificazione verde per dimostrare di essere stati vaccinati con la seconda dose, oppure di aver avuto il Covid ed essere guariti oppure aver fatto un tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti.
Le palestre riaprono il 24 maggio, dal 1° luglio riaprono le piscine al chiuso e i centri termali. Nelle palestre si potranno utilizzare gli spogliatoi ma sarà vietato fare la doccia. Dal 1° luglio possono ripartire dal 1 luglio. Lo stesso giorno riaprono anche centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
Centri commerciali riaperti nei weekend
I centri commerciali dal 22 maggio potranno rimanere aperti anche nei giorni festivi e prefestivi. Al bar si potrà consumare al bancone dall’1 giugno e dalla stessa data riaprono i ristoranti al chiuso con consumo al tavolo dalle ore 5 alle 18, ma appare già deciso che potranno aprire anche la sera.
Si potrà tornare negli stadi dal 1° giugno e nei palazzetti dello sport dal 1° luglio ma la capienza non dovrà essere superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso.
Sale da ballo e discoteche restano chiuse
Ok ai congressi dal 15 giugno con "green pass", dalla stessa data riaprono i parchi tematici, mentre al momento restano ancora sospese le attività per sale da ballo e discoteche, sia all’aperto che al chiuso.