Donne, impresa e territorio | 23 febbraio 2021, 00:01

«Concentrarsi su emotività e competenze»: così Rosy Falcone aiuta i lavoratori a crescere e comunicare meglio

Da consulente commerciale a mental coach, prima per gli sportivi, poi per medici e farmacisti: questa è Rosy Falcone, quarta imprenditrice varesina di cui la nostra rubrica “Donne, impresa e territorio” racconta la storia, le esperienze e i progetti futuri

«Concentrarsi su emotività e competenze»: così Rosy Falcone aiuta i lavoratori a crescere e comunicare meglio

Il quarto appuntamento di Donne, impresa e territorio, la nostra rubrica dedicata all’imprenditoria al femminile, è con Rosy Falcone, una tra le più autorevoli e competenti mental coach in ambito medico-farmaceutico.

Oggi, ci racconta un percorso iniziato nel 1995 e non ancora concluso, perchè quello che la contraddistingue è «una gran voglia di imparare».

1995 – 2011: dalle vendite al “pharma coaching

«Ho iniziato, nel 1995, come consulente commerciale per  aziende e negozi, vendevo anche connessioni internet, il mio era un approccio pionieristico, mi ricordo che gli imprenditori pensavano che “Internet” fosse una squadra di calcio. Parliamo di venticinque anni fa, lavoravo alla creazione di un circuito di negozi che consentisse agli esercenti di fronteggiare la grande distribuzione, erano i primi anni dei centri commerciali, tanti negozi soffrivano».

Comincia, così, il percorso professionale di Rosy che la porta ad affermarsi sempre di più come venditrice e diventare il punto di riferimento per le persone e i professionisti che aveva seguito.

Dal 2000 al 2003, lavora come sales manager in una multinazionale, oltre ad avvicinarsi seriamente a una formazione dedicata al coaching, segue corsi su leadership, comunicazione, motivazione, dà forma concreta a un interesse nato nel 1998, «quando mio marito mi ha regalato un corso di cinque giornate con Tony Robbins, guru mondiale della motivazione. È stato il momento in cui ho iniziato ad approfondire i vari strumenti della comunicazione, a partire dallo studio delle neuroscienze».

Anche se i primi passi della coach nel mondo della programmazione neurolinguistica, ancora oggi considerata la “mamma” delle negoziazioni, risalgono al 1995, quando ha investito i primi guadagni delle vendite nella formazione: «Ero una venditrice con l’idea di mettermi in gioco per migliorare l’attività di comunicazione. Negli anni, il mio lavoro da mental coach si è sempre più arricchito e perfezionato, anche grazie al lavoro con varie tipologie di persone».

Il primo settore in cui Rosy ha potuto dimostrare le proprie competenze e utilizzare gli strumenti derivanti dalle neuroscienze è stato quello del coaching sportivo, ovvero ha lavorato con atleti che dovevano essere preparati  anche a livello mentale – opportunità che le ha permesso di sviluppare ancora di più il suo metodo e renderlo più efficace e veloce.

Fino a quando, nel 2011, «un po' per caso approdo nel mondo medico-farmaceutico, portando la metodologia del “pharma coaching”, che avevo registrato, con l’obiettivo di allenare medici e farmacisti ad essere più abili nella comunicazione con i loro pazienti e, nel caso dei secondi, nel fare buone vendite».

Difficoltà, competenze e successi

Rosy ricorda ancora quando ha iniziato a proporsi come mental coach: «Undici anni fa, ho creato da sola il mio primo sito in cui ho raccolto quello che avevo imparato. I primi tempi è stato difficile, non mi conosceva nessuno e dovevo farmi un nome, la sfida più grande è stata proprio la partenza».

Certo, aver ideato e registrato il modello pharma coaching è stato un traguardo e altrettanto soddisfacente è stato essere contattata da un gruppo di farmacie di Milano per seguire quattro farmacie in cui introdurre il suo approccio, fondato su «la mia missione è aiutare le persone a dare il meglio di sé attraverso strumenti e competenze che permettano di utilizzare bene la propria testa per il proprio benessere personale e per meglio rapportare agli altri».

«Il momento più soddisfacente – continua la coach – è stato quando, tre anni più tardi rispetto ai farmacisti, ho cominciato a parlare davanti a platee di medici. A fronte dei contenziosi assicurativi, stavano iniziando a capire, infatti, che dovevano affidarsi a professionisti e imparare a comunicare, al fine di favorire nel paziente una migliore e più efficace aderenza terapeutica».

In questi vent’anni, la storia imprenditoriale di Rosy è cresciuta, ha assunto un taglio sempre più autorevole, «cerco di elevare il livello della formazione per argomenti, modalità. Con il mio lavoro, soprattutto attraverso il coaching individuale, posso aiutare il lavoratore a crescere nella sua carriera, il mio obiettivo è far capire alle persone come “funzionano”, quali sono i loro punti di forza e le aree di miglioramento per lavorare sulle loro competenze, in base alle loro esigenze. I punti cardine della mia comunicazione sono voce, linguaggio e espressività non verbale, a questi unisco un metodo per capire come il nostro interlocutore vorrebbe che noi ci relazionassimo con lui».

Nuove competenze per nuovi traguardi

«In questo momento, sto portando il modello Pharma coaching nel mondo dell’estetica e del benessere, in centri in cui si lavora con estetica avanzata porto lo stile comunicativo che il medico usa con il paziente», spiega Rosy, pensando alle importanti opportunità che questo contesto porterà.

Tante esperienze, quindi, attendono la mental coach varesina che, nonostante le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, continua a formare professionisti grazie alle piattaforme online, «senza che la qualità venga meno, anche negli incontri one-to-one».

Rosy conclude con un appello a tutte le imprenditrici “del domani”: «Il mondo del lavoro è di fronte a una profonda trasformazione, oggi la nuova frontiera non è saper comunicare, ma “saper interagire”  con emotività e consapevolezza. Per questo, ogni lavoratrice dovrebbe prevedere un percorso di crescita dal punto di vista della mente e delle competenze ovvero per rinforzarsi come donna e come imprenditrice».

Se l’attività di Rosy vi ha incuriositi e siete interessati a scoprire qualche dettaglio in più, potete visitare il suo blog www.rosyfalcone.it e il sito dedicato all’area medico-farmaceutica www.pharmacoaching.it, oppure scrivere una mail a rosyfalcone@exalta.ch

Giulia Nicora

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