Nel mese di novembre sono partite dalla polizia locale di Varese circa 200 notifiche sbagliate per la mancata comunicazione dei dati del conducente, in quelle sanzioni che comportano il ritiro dei punti della patente (leggi QUI). Un accertamento da 250 euro recapitato anche a chi in realtà aveva già regolarizzato la sua posizione e nulla doveva.
Tra queste persone c'è anche il signor Gianni Riefolo che, da quando si è visto recapitare l'accertamento, sta cercando di risolvere il problema. «Ricordo benissimo la contravvenzione perché mi si contestava di essere passato con il semaforo rosso e non ci potevo credere. Ero stato al comando per visionare la foto che mi incriminava ed effettivamente ero io, sorpreso dal photored ad oltrepassare la linea. Ho contestualmente pagato la multa allo stesso comando, lasciando tutti i miei dati».
Da qui il dubbio che la nuova notifica gli fosse stata inviata per errore. «Mi sono presentato di nuovo al comando di via Sempione, ma non mi hanno fatto entrare. Ho passato giorni cercando di mettermi in contatto telefonicamente con qualcuno e, quando finalmente ci sono riuscito, mi è stato detto che non era un problema loro».
Il signor Riefolo è convinto di essere nella ragione. «Quindi non ho nessuna intenzione di pagare la multa e soprattutto non spetta a me risolvere il problema. Spero che lo stesso trattamento non sia stato riservato ad altri e mi aspetto di essere contattato per sapere come comportarmi».