Nuova risalita della curva dei contagi oggi, martedì 17 novembre, in Italia. Era prevedibile dopo il dato di ieri al ribasso evidente frutto del minore numero dei tamponi analizzati nel fine settimana per l'attività ridotta dei laboratori. Oggi sono 32.191 i nuovi positivi accertati sul territorio nazionale, risultato di 208.458 tamponi.
Ieri i casi riscontrati si erano fermati a 27.354 a fronte di 152.663 analisi. Un dato basso se paragonato a quello dei giorni precedenti. L'incremento di oggi è comunque minore di quelli dei giorni precedenti: domenica i positivi erano stati 33.979 su 195.275 tamponi, sabato 37.255 su 227.695 mentre venerdì avevano raggiunto la cifra record di 40.902 a fronte di 254.908 test.
Non si arresta però la crescita delle vittime nel nostro Paese, anzi i numeri sono tragicamente al rialzo: oggi sono 731 i deceduti. Ieri i decessi erano stati 504, l'altro ieri 546, il giorno prima 544 e quello precedente 550. Continua anche la crescita delle persone in terapia intensiva: sono oggi 3.612 i ricoverati totali, con un aumento di 120 posti rispetto a ieri.
Non si ferma però neppure la crescita di guariti: oggi sono 15.434, mentre ieri avevano raggiunto la cifra record di 21.554.
Anche oggi la Lombardia risulta la regione con l'incremento maggiore di contagi: i nuovi positivi sono 8.448 a fronte di 38.283 tamponi. Ben 202 invece le vittime, mentre i ricoveri in terapia intensiva crescono di 39 posti letto occupati per un totale di 894 assistiti. Ieri l'aumento dei positivi nella nostra regione era stato di 4.128 con però molti meno tamponi: "solo" 18.037.
Aumenti sostenuti anche oggi in Veneto con 3.140 nuovi positivi (ieri 1.996) e cento vittime in un giorno, in Campania, che riporta 3.019 nuovi positivi (ieri erano 4.079) e 19 morti, e in Piemonte dove sono 2.606 i casi (ieri 3.476) individuati nelle ultime ventiquattro ore con 73 vittime.
Ecco la situazioni nelle altre regioni: Lazio +2.538, Toscana +2.361, Emilia Romagna +2.219, Sicilia +1.698, Puglia +1.234, Abruzzo +729, Liguria +685, Calabria +680, Friuli +523, Sardegna +502, Marche +357, Umbria +351, Prov. di Trento +276, Basilicata +270, Prov. di Bolzano +258, Valle d'Aosta +154 e Molise +145.