Anche in seguito alle disposizione dell'ultimo decreto per contrastare la diffusione del Coronavirus, l'amministrazione comunale di Busto Arsizio ha preso ulteriori provvedimenti.
I parchi comunali resteranno chiusi fino al 3 aprile (salvo modifiche) sia per evitare che si verifichino gli assembramenti degli ultimi giorni, sia per permettere agli operatori delle Forze dell'Ordine di dedicarsi ai controlli nelle strade e alle altre attività di emergenza.
«Un provvedimento necessario - osserva il sindaco Emanuele Antonelli – in questi giorni ho visto troppi giovani ritrovarsi come se nulla fosse nei nostri spazi verdi, questi comportamenti possono costare caro a tutti».
Nell’ordinanza il sindaco dispone «l’interdizione all’utilizzo e la chiusura di tutti i parchi e giardini cittadini, comprese le aree giochi, attraverso la chiusura dei cancelli di accesso nei parchi pubblici recintati e l’interdizione dall’utilizzo di tutti quelli non recintati».
Sempre al fine di permettere agli agenti di dedicarsi alle situazioni di emergenza, da oggi i parcheggi a pagamento saranno liberi e gratuiti.
Un’iniziativa, promossa e sostenuta dalla Lega di Busto, che il sindaco ha condiviso con Alessandro Della Marra, amministratore unico di Agesp Attività Strumentali, anche per agevolare i cittadini costretti a restare a casa e a lasciare l’auto parcheggiata per la strada per intere giornate.
«E’ un piccolo gesto che libera i cittadini da un adempimento che in questi giorni appare davvero fastidioso» afferma Della Marra.




