Una nuova sede per la polizia locale. L’edificio di via Sempione, che ospita il comando dei vigili urbani, non è più in grado di rispondere alle esigenze del corpo e il vice sindaco chiede che si inizi a pensare ad un trasferimento in un una struttura più idonea.
Si è discusso anche di questo nella seduta di oggi della commissione sicurezza. Più che altro i consiglieri hanno accolto la richiesta del vice sindaco, di iniziare a ragionare sul problema per trovare al più presto una soluzione. «E’ un luogo indecoroso che forse andava bene negli anni’60 – ha detto – Ci sono una serie di criticità legate alla struttura obsoleta, problemi di spazi non adatti al lavoro degli agenti, ma anche per il pubblico. L’inadeguatezza dell’edificio è evidente e sarebbe un’opera meritoria trovare una sede più adeguata e funzionale al passo con i tempi».
La problematica è stata ampiamente condivisa, anche dall'opposizione. Lo stesso Carlo Piatti (Lega), ex assessore alla sicurezza, ha confermato che «l’attuale sede non è più idonea da tempo, non solo negli ambienti interni ma anche all’esterno. Ricordo che per uscire con una macchina dal parcheggio bisognava spostarne quattro, per via degli spazi di manovra angusti e in situazioni di emergenza non è concepibile». Piatti ha anche ricordato che la precedente amministrazione aveva in mente di ricavare una sede per la Polizia Locale all’interno dell’ex Caserma Garibaldi.
«Sarebbe una soluzione funzionale sotto molteplici aspetti – ha auspicato Zanzi – Sarebbe in una posizione centrale e strategica, anche rispetto al controllo di piazza Repubblica. Gli spazi ci sono e avanzeremo anche questa richiesta, ma ci sono degli accordi vincolanti sull’utilizzo della Caserma e dipende tutto dalla flessibilità e dalla ragionevolezza di chi li ha fatti».
In alternativa si è ipotizzata Villa Augusta che sarà liberata a breve dagli uffici di Aspem, piuttosto che la sede di Banca Italia che è in vendita. «Siamo aperti a tutte le ipotesi – ha concluso Zanzi - purché si inizi seriamente a valutarle».