La raccolta differenziata arrivata all’81% contro il 63% della media nazionale, la produzione del rifiuto secco indifferenziato calata del 24%, un’applicazione per scoprire dove buttare i singoli rifiuti per riciclarli correttamente, l’introduzione del sistema RIFID (Radio Frequency Identification), la gestione di 7 mini-isole ecologiche, 6 eco-isole, 5 piattaforme ecologiche, l’introduzione di Ecomat i distributori automatici di sacchetti in 7 Comuni, 30 regole comuni sulla gestione dei rifiuti.
Sono i numeri che raccontano l’impegno per la raccolta differenziata e la voglia di diffondere a cultura del corretto smaltimento di Comunità Montana Valli del Verbano durante l’incontro svoltosi a Palazzo Verbania a Luino sabato 20 maggio.
Al convegno, che si è aperto con un minuto di silenzio in solidarietà con i territori dell’Emilia-Romagna e delle Marche ha visto la partecipazione di Simone Castoldi, presidente dell’Ente, Enrico Bianchi sindaco di Luino e Chiara Milanese, vicepresidente operativo di Econord SPA.
«Il tema della differenziata è importante - ha commentato Enrico Bianchi - è un ciclo che non solo beneficia all’ambiente ma ha un riflesso diretto sulle imposte dei cittadini e con una giusta cultura della differenziazione a partire dalle nostre case possiamo abbassare i costi della raccolta – smaltimento e non gravare sulle tasche dei cittadini».
La mattinata è stata anche l’occasione per presentare le opere vincitrici del concorso "Meno Rifiuti a Monte e a Valle" nell’ambito della campagna di comunicazione RÜDERART realizzata dalle scuole del territorio grazie a Cooperativa Sociale Koiné e LampoTV.
«Vedo dei bambini in platea - ha affermato Simone Castoldi - il coinvolgimento delle giovani generazioni è fondamentale, dobbiamo insegnare la cultura della differenziata ai più piccoli. I risultati ottenuti sono buoni e l’assessorato sta muovendo mille cose per raggiungerne di più grandi».
Gli impegni per il futuro esposti da Gianpietro Ballardin, assessore all’Ambiente e all’Ecologia di Comunità Montana, vedono un incremento della raccolta estiva di carta e cartone, l’aumento dello svuotamento delle eco-isole nel periodo estivo, l’incremento del servizio di rifornimento sacchi nei distributori automatici ECOMAT senza aggravi di costi, l’implementazione dei servizi della piattaforma di Cavona, l’aumento delle eco-isole da 6 a 10 e la sperimentazione del sistema QR per intercettare i turisti stranieri che non possono usufruire della carta regionale dei servizi.
Ma il convegno è servito anche ad illustrare le criticità e alcuni punti di partenza per fare un passo in più. La strada battuta è solo all’inizio e il raggiungimento dell’ideale ancora lontano. Una politica, un Ente e una azienda (Econord SPA) che vogliono dedicarsi ai Comuni convenzionati dell’Alto Verbano per offrire un servizio ideale ai cittadini residenti così come ai turisti.
«È stata una mattinata importante nella quale abbiamo esposto nero su bianco gli importanti risultati raggiunti dall’Ente con la sempre viva e partecipe collaborazione di Econord SPA - ha dichiarato Ballardin - la corretta gestione della raccolta differenziata è il minimo comune denominatore per altre tematiche a cuore dell’ente, come il rilancio turistico. Il territorio merita la massima cura per poter essere volano economico negli anni a venire, investendo anche sulla formazione dei giovani. E proprio ai più piccoli che spesso ci rivolgiamo. Sono loro i destinatari di tutte le nostre iniziative di educazione ambientale ed ecologica».
«I numeri illustrati questa mattina sicuramente sono molto positivi - ha proseguito Ballardin - indicatori del buono fatto dal nostro Ente grazie ai cittadini. Ma chiedo un maggior impegno sia da parte loro sia e soprattutto da parte delle amministrazioni locali e delle realtà commerciali che spesso non compiono un giusto conferimento del cartone. La partecipazione è fondamentale nella buona riuscita di un servizio. Dobbiamo migliorare questo ciclo virtuoso nella differenziata».